È finita la storia di Commander alla Casa Bianca. Il pastore tedesco di Joe e Jill Biden è stato portato via dopo una serie di incidenti, riporta la Cnn. Ancora non si sa dove si trova, ma la First Lady ha affermato che si sta ancora valutando il suo futuro. L’ultima volta, Commander ha morso un agente del Secret Service, un episodio che è stato solo l’undicesimo di una serie di comportamenti aggressivi, sia alla Casa Bianca che nella residenza in Delaware. Tuttavia, fonti interne al Secret Service suggeriscono che i casi di aggressività del cane potrebbero essere molti di più, e in almeno un’occasione è stato necessario l’intervento di personale medico.
Elizabeth Alexander, portavoce della First Lady, ha dichiarato che il presidente e la first lady sono seriamente preoccupati per la sicurezza dei dipendenti della Casa Bianca e degli agenti che li proteggono giornalmente. Alexander ha espresso gratitudine per il supporto e la pazienza del Secret Service e delle persone coinvolte, aggiungendo che si stanno valutando le possibili soluzioni per Commander. Attualmente il cane non è alla Casa Bianca e si stanno prendendo in considerazione i prossimi passi da compiere.
In passato, la Casa Bianca ha giustificato il comportamento incontrollabile di Commander come una conseguenza dello “stress” derivato dalla vita nella residenza presidenziale. Secondo una fonte anonima della Cnn, l’ambiente di lavoro alla Casa Bianca sarebbe “ostile” e “pericoloso”, tanto che agli agenti verrebbero fornite indicazioni su come evitare incontri con il cane e vengono informati quando Commander è fuori dalle proprie stanze. Si sta anche cercando di addestrarlo con tecniche diverse.
La storia di Commander ricorda quella di Major, l’altro pastore tedesco dei Biden che è stato mandato via dopo una serie di incidenti. In passato, il titolo di “First Dog” era appartenuto a Champ, un altro pastore tedesco che è morto a 13 anni due anni fa. Secondo le fonti della Cnn, Commander potrebbe essere coinvolto in una situazione che ha rivelato tensioni tra i Biden e il Secret Service, anche se queste voci sono state smentite.