Cardinale: valutazione del canale della Lega

Gerry Cardinale, vincitore del premio Niaf Da Vinci per la finanza, ha espresso la sua opinione sul futuro dei diritti TV in Serie A. In un’intervista a Class Cnbc, Cardinale ha affermato che ci sono due strade da percorrere: continuare a lavorare con le società media tradizionali o creare la propria media company. Secondo Cardinale, la seconda opzione è da tenere in considerazione, soprattutto considerando la presenza di Redbird nella Serie A.

Il mondo dei media sportivi sta diventando complicato

Cardinale ha sottolineato che il mondo dei media sportivi sta diventando estremamente complicato. Il consolidamento è inevitabile e i diritti stanno aumentando. Le aziende del settore dei media sono preoccupate da questa situazione e sarà necessario trovare modi diversi per massimizzare il valore dei contenuti.

Cardinale: “Non mi è stata data l’opportunità di valutare diverse opzioni”

Cardinale ha dichiarato di non essere sicuro che la sua proposta venga accolta con la stessa intensità, ma è aperto a valutare diverse opzioni. Secondo lui, il mondo sta diventando molto complicato e finché non gli sarà data l’opportunità di valutare diverse alternative, continuerà a cercare soluzioni innovative.

La scelta tra società media tradizionali e media company

Secondo Cardinale, la scelta tra società media tradizionali e media company dipende dalle opportunità offerte. Se Redbird, ad esempio, fosse coinvolta nella Serie A, la creazione di una media company sarebbe sicuramente da considerare.

Il valore dei contenuti

Cardinale ha sottolineato l’importanza di massimizzare il valore dei contenuti. Con il consolidamento del settore dei media sportivi e l’aumento dei diritti, sarà fondamentale trovare nuovi modi per sfruttare al massimo i contenuti.

Conclusioni

Gerry Cardinale ha espresso la sua opinione sul futuro dei diritti TV in Serie A, sottolineando la scelta tra società media tradizionali e media company. Secondo Cardinale, il mondo dei media sportivi sta diventando sempre più complesso e sarà necessario trovare nuovi modi per massimizzare il valore dei contenuti.