Non solo elettrico nel settore trasporti: l’importanza dei carburanti sostenibili
Carlo Fidanza, eurodeputato della Commissione Tran al Parlamento europeo, ha espresso la sua posizione durante il suo intervento alla Lpg Week, l’evento mondiale sul Gpl organizzato annualmente dalla World Lpg Association e dalla Liquid Gas Europe, che quest’anno si è tenuto a Roma fino al 17 novembre.
Fidanza ha sottolineato come la Commissione europea abbia adottato una scelta di campo contraria al principio della neutralità tecnologica, con un approccio ideologico che favorisce l’elettrico nel settore dei trasporti.
Secondo l’eurodeputato, la Commissione ha basato le sue decisioni su studi d’impatto parziali, trascurando l’importanza dell’approccio del Ciclo di vita rispetto alle emissioni allo scarico, che ha contribuito a legittimare la preferenza per l’elettrico.
Fidanza ha ricordato il suo ruolo dieci anni fa come relatore della direttiva Dafi sulle infrastrutture per i carburanti alternativi, sottolineando la difficoltà di mantenere il Gpl come uno dei carburanti consentiti per la transizione. Oggi, la discussione si è spostata verso carburanti come il metano, che secondo Fidanza sono altrettanto sostenibili dell’elettrico, se valutati in base al Life Cycle Assessment.
L’eurodeputato ha quindi invitato a considerare l’approccio Lca nella valutazione dei carburanti sostenibili, anziché concentrarsi esclusivamente sull’elettrico. Questo permetterebbe di valutare in modo più completo l’impatto ambientale di ogni tipo di carburante e di adottare una strategia più equilibrata per la transizione verso una mobilità sostenibile.