Paolo Borchia, membro della Commissione Industria, Ricerca, Energia (Itre) del Parlamento Ue, ha sottolineato l’importanza di puntare al rispetto del principio di neutralità tecnologica per una transizione efficace del settore dei trasporti verso combustibili alternativi. Durante il suo intervento alla Lpg Week, il principale evento mondiale sul Gpl, Borchia ha evidenziato la necessità di una sostenibilità ambientale, economica e sociale che finora è mancata nei processi decisionali dell’Unione Europea.
Secondo Borchia, le forze politiche di centro-destra hanno sempre cercato di promuovere l’adozione di combustibili alternativi e di favorire la neutralità tecnologica. Tuttavia, si sono riscontrate difficoltà nel garantire che tutte le tecnologie alternative siano prese in considerazione in ogni singolo dossier. L’obiettivo è quello di offrire al mondo industriale e al mercato una pluralità di tecnologie, senza pregiudizi ideologici, al fine di mantenere aperte le porte a diverse soluzioni.
Secondo Borchia, è fondamentale considerare tutte le tecnologie alternative disponibili per la transizione del settore dei trasporti. Questo approccio permetterebbe di garantire una maggiore flessibilità e di adottare soluzioni adatte alle diverse esigenze. La neutralità tecnologica rappresenta quindi un principio chiave per promuovere una transizione sostenibile e efficace.
Borchia ha sottolineato che la sostenibilità ambientale, economica e sociale deve essere al centro delle decisioni prese in sede Ue. È necessario superare gli ostacoli ideologici e aprire le porte a diverse soluzioni, al fine di favorire una transizione equilibrata e rispettosa dell’ambiente nel settore dei trasporti.
L’intervento di Paolo Borchia alla Lpg Week ha evidenziato l’impegno delle forze politiche di centro-destra per promuovere una transizione sostenibile nel settore dei trasporti. La neutralità tecnologica rappresenta un principio fondamentale per garantire una pluralità di soluzioni e per favorire l’adozione di combustibili alternativi.
Borchia ha sottolineato l’importanza di considerare tutte le tecnologie alternative disponibili, senza pregiudizi ideologici, al fine di favorire una transizione equilibrata e rispettosa dell’ambiente. Solo attraverso un approccio basato sulla neutralità tecnologica sarà possibile raggiungere una sostenibilità ambientale, economica e sociale nel settore dei trasporti.