Si conclude la seconda edizione di Cantiere Città ad Agrigento
È giunta al termine ad Agrigento la seconda edizione di Cantiere Città, un percorso volto a consolidare le capacità progettuali delle città finaliste per il titolo di Capitale italiana della cultura, promosso dal Ministero della Cultura. Durante l’evento, che ha avuto una durata di tre giorni, si è svolta l’ultima tappa di questo percorso virtuoso che ha coinvolto le altre nove città concorrenti per il titolo del 2025, tra cui Aosta, Assisi, Asti, Bagnoregio, Monte Sant’Angelo, Orvieto, Pescina, Roccasecca e Spoleto. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di non disperdere idee, visioni, reti e partenariati avviati nel processo di candidatura, ma di utilizzarli come base per uno sviluppo armonioso del territorio.
Un programma strategico di valore
La seconda edizione di Cantiere Città ha confermato l’utilità e il valore strategico di questo programma. Dieci città si sono impegnate nella costruzione di nuove strategie di sviluppo del territorio basate sulla cultura, rinnovando e ripensando le idee e i progetti presenti nel dossier di candidatura. “Abbiamo accompagnato le amministrazioni nel processo di creazione di nuovi ‘cantieri’, ambienti collaborativi e di costruzione in cui far convergere le forze per mettere la cultura al centro di una visione di crescita comune”, afferma Alessandra Vittorini, direttore della Scuola dei beni e delle attività culturali.
Durante il percorso di Cantiere Città, 60 rappresentanti delle città e degli enti culturali hanno partecipato a oltre 120 ore di formazione, che includevano due masterclass e tre workshop specifici per ogni città coinvolta. Questo programma ha offerto un’opportunità unica per le città finaliste di condividere le proprie esperienze e di imparare gli uni dagli altri, creando una rete di collaborazione e scambio di idee.
Agrigento, Capitale italiana della cultura 2025
Il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, ha commentato la nomina della sua città come Capitale italiana della cultura 2025, affermando di aver sentito immediatamente le responsabilità di tale riconoscimento e il desiderio di condividere il percorso di attuazione del progetto con le altre città finaliste e i loro Sindaci. Il dossier di candidatura, preparato dalla Fondazione MeNO, esprime la visione politica e culturale che il Sindaco riconosce come propria per la città di Agrigento e per le sfide che la comunità internazionale deve affrontare oggi.
La seconda edizione di Cantiere Città ha dimostrato l’importanza di promuovere la cultura come motore di sviluppo territoriale e di creare sinergie tra le città italiane. Questo programma ha offerto alle città finaliste l’opportunità di rafforzare le proprie capacità progettuali e di condividere le proprie esperienze, creando una rete di collaborazione che continuerà a portare benefici anche in futuro.