La mozione di Fratelli d’Italia sulla carriera alias nelle scuole non è stata approvata in Lombardia. Nonostante i 35 voti favorevoli, la mozione non ha raggiunto la maggioranza necessaria. L’iniziativa aveva suscitato dibattito anche all’interno della stessa maggioranza di centrodestra. La mozione invitava la giunta a effettuare una ricognizione sugli istituti scolastici che hanno adottato il regolamento della carriera alias e a inviare una circolare per ricordare il rispetto della normativa vigente. Le opposizioni hanno esultato per la bocciatura, sottolineando la tutela dei diritti degli studenti transgender. La carriera alias permette di registrarsi con il nome corrispondente all’identità di genere diversa da quella anagrafica.