Il regista Domenico Calopresti, noto come Mimmo, ha ricevuto una telefonata strana da Paola Malanga, direttrice della Festa del cinema di Roma. Malanga gli ha comunicato che il suo docufilm non sarebbe stato proiettato senza alcun motivo apparente, solo perché la famiglia non lo voleva. In particolare, Santo, amico di Malanga, ha preso questa decisione. La famiglia in questione è quella di Gianni Versace, il famoso stilista italiano ucciso nel 1997. Il docufilm “L’imperatore dei sogni” avrebbe dovuto chiudere la festa dell’Auditorium a Roma, ma a causa del rifiuto della famiglia, è stato improvvisamente cancellato. Questo evento avrebbe dovuto attirare molte personalità, tra cui Carla Bruni e Naomi Campbell. Entrambe considerano ancora oggi Versace come un’icona che ha rivoluzionato il mondo della moda. Calopresti ha espresso la sua preoccupazione riguardo a questa strana decisione, sospettando che possa essere dovuta al clima che si respira attualmente nel paese. Tuttavia, non vuole passare per un martire e non crede a questa spiegazione.