Callas 100: Maria, la sua vita pubblica e privata in foto a Milano

Una parabola di successo

La mostra “Maria Callas. Ritratti dall’archivio Publifoto Intesa Sanpaolo” offre uno sguardo privilegiato sulla vita e la carriera di Maria Callas, la celebre cantante lirica. Attraverso 91 immagini selezionate da un vasto archivio, la mostra ripercorre la sua straordinaria parabola, dalla sua prima fotografia del dicembre 1954, in cui è ritratta mentre parla con i direttori d’orchestra Arturo Toscanini, Victor de Sabata e Antonino Votto, fino all’ultima foto del dicembre 1970, in cui è seduta come spettatrice nel palco del sovrintendente.

Un omaggio al centenario

La mostra fa parte di Callas100, una serie di eventi organizzati a Milano per celebrare il centenario della nascita di Maria Callas. Oltre alla mostra, il Comune, la Scala e il Piccolo Teatro di Milano hanno preparato un ricco programma di eventi che sarà presentato anche all’Istituto Italiano di Cultura a Parigi.

Un’immagine dietro il mito

Le immagini esposte sono state selezionate da un vasto archivio di 1500 fotografie, appartenenti all’agenzia Publifoto, fondata nel 1936 e acquisita da Intesa Sanpaolo. Le foto includono sia immagini posate, come quelle scattate nella casa milanese di Callas o durante le prove di abiti nell’atelier Biki, sia immagini rubate, come quella che rivelò la sua relazione con Onassis. Queste immagini, che un tempo erano notizie di cronaca, oggi raccontano il mito di una donna che ha saputo emergere contro ogni pronostico.

Un’esperienza emozionante

La selezione delle immagini è stata un compito difficile, come ha spiegato il curatore Aldo Grasso: “Tutte le foto erano belle e significative, ma abbiamo scelto quelle che erano più ‘vive’, che permettono diverse interpretazioni”. La mostra offre quindi un’esperienza emozionante, che permette di scoprire la vera Maria Callas, una donna che non era solo una regina distante, ma che era profondamente radicata nel mondo.

Un omaggio speciale

La mostra è stata definita “qualcosa di speciale” dal presidente emerito di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. Questa esposizione rappresenta un tributo unico a una delle più grandi voci del nostro tempo, una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 18 febbraio 2024, offrendo a tutti l’opportunità di immergersi nella vita e nell’arte di Maria Callas.