Lo squadrone cacciatori dei Carabinieri è arrivato stamani all’ex Astor, l’hotel dismesso di via Maragliano, alla periferia di Firenze, dove il 10 giugno scorso è scomparsa la piccola Kata, 5 anni. Il reparto speciale dell’Arma, solitamente impegnato nella lotta alla criminalità organizzata, svolgerà un’attività di ricerca in tutto lo stabile.
Il padre di Kata nuovamente in carcere
Da ieri sera è invece nuovamente detenuto il padre della bambina: non ha obbedito all’obbligo di firma a cui doveva sottostare da quando, poche ore dopo la scomparsa di sua figlia, il giudice gli aveva accordato la scarcerazione. I carabinieri hanno notificato all’uomo, Miguel Angel Romero Chicclo, un aggravamento delle misura cautelare disposto dalla corte d’appello. L’uomo, quando è scomparsa la figlia, era in carcere per le accuse di furto e uso di carte di credito rubate.
La ricerca della piccola Kata
Lo squadrone cacciatori dei Carabinieri è impegnato nella ricerca della piccola Kata, scomparsa il 10 giugno scorso. L’hotel dismesso di via Maragliano, alla periferia di Firenze, è stato scelto come luogo di ricerca. Il reparto speciale dell’Arma, solitamente impegnato nella lotta alla criminalità organizzata, svolgerà un’attività di ricerca in tutto lo stabile.
Il padre di Kata torna in carcere
Il padre di Kata è nuovamente in carcere dopo aver violato l’obbligo di firma imposto dopo la scomparsa della figlia. Il giudice aveva concesso la scarcerazione all’uomo, Miguel Angel Romero Chicclo, ma i carabinieri hanno notificato un aggravamento delle misure cautelari disposto dalla corte d’appello. L’uomo era già in carcere per accuse di furto e uso di carte di credito rubate quando è scomparsa la figlia.
La ricerca di Kata continua
La ricerca della piccola Kata, scomparsa il 10 giugno scorso, prosegue con l’intervento dello squadrone cacciatori dei Carabinieri. L’hotel dismesso di via Maragliano, alla periferia di Firenze, è stato scelto come luogo di ricerca. Il reparto speciale dell’Arma, solitamente impegnato nella lotta alla criminalità organizzata, svolgerà un’attività di ricerca in tutto lo stabile.
Il padre di Kata torna in carcere per violazione delle misure cautelari
Il padre di Kata è stato nuovamente incarcerato per aver violato l’obbligo di firma imposto dopo la scomparsa della figlia. Miguel Angel Romero Chicclo, già in carcere per accuse di furto e uso di carte di credito rubate, ha ricevuto un aggravamento delle misure cautelari disposto dalla corte d’appello.