Nuovo click day per il bonus trasporti: disponibili solo i fondi residui
Il nuovo click day per incassare il bonus trasporti da 60 euro è iniziato oggi, 1° dicembre, alle ore 8. Questo bonus può essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile o annuale per i mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia. Tuttavia, i fondi disponibili sono solo quelli residui generati dal mancato utilizzo dei bonus richiesti nel mese di novembre 2023. Il budget del mese scorso era molto più ricco, con 35 milioni di euro provenienti dal Fondo dedicato attraverso il decreto legge “Anticipi”, che si sono sommati alle risorse residue (2 milioni di euro) generate dal mancato utilizzo dei bonus rilasciati ad ottobre. Nel giro di 13 ore, con 659.512 bonus emessi, le risorse sono state esaurite.
I precedenti click day
Con il cosiddetto decreto Carburanti, sono stati stanziati quasi 100 milioni di euro, che si sono esauriti ad agosto dopo meno di cinque mesi dall’inizio delle erogazioni. Il click day fissato il 1° settembre, legato ai residui generati dal mancato utilizzo dei bonus prenotati ad agosto, ha visto il limitato budget prosciugarsi in un’ora, con 24.322 nuovi voucher rilasciati. Il click day successivo, scattato il 1° ottobre, è durato invece circa nove ore, con 213.280 nuovi bonus trasporti rilasciati.
I beneficiari e il funzionamento della piattaforma
Il bonus trasporti può essere richiesto sia per sé stessi che per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente deve accedere all’area riservata della piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indicare il codice fiscale del beneficiario. Ad esempio, un genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne. Non è necessario presentare l’Isee né dichiarare il reddito, è sufficiente autocertificare di avere un reddito inferiore alla soglia dei 20.000 euro nel 2022, spuntando una casella.
Per ogni accesso alla piattaforma è possibile presentare una sola domanda, sia per sé stessi che per un figlio minore a carico. Se si desidera richiedere ulteriori buoni, è necessario accedere nuovamente e indicare i codici fiscali dei diversi beneficiari. I figli maggiorenni, anche se a carico dei genitori, devono presentare domanda autonomamente. Al momento della richiesta, è inoltre necessario indicare il gestore del servizio di trasporto prescelto. La finestra per accedere a questo incentivo, dedicato a studenti, lavoratori, pensionati e cittadini comuni, si era aperta lo scorso 17 aprile.