Bonus trasporti 2023: protesta sociale durante il click day del 1 novembre

Nuovo click day per il bonus trasporti 2023: proteste sui social per il sito in crash

Oggi, 1 novembre 2023, alle 8:00 è iniziato il nuovo click day per il bonus trasporti 2023. Tuttavia, già migliaia di cittadini si trovano in coda per ottenere i 60 euro destinati alle fasce a basso reddito per l’accesso ai trasporti pubblici. La situazione ha scatenato una protesta sui social, con utenti che lamentano enormi tempi di attesa e il sito del ministero che è andato in crash.

Su Twitter, un utente ha commentato: “Mi sono collegato alle 8:00 e il sito è andato in crash, ora ho 200mila persone davanti a me”. Questo commento ha trovato eco tra altri cittadini, che si chiedono come sia possibile che qualcuno si sia collegato alle 8:01 e abbia già 200mila persone davanti. Altri lamentano di essere in coda con 130mila persone alle 8:01 e descrivono la loro delusione: “Sarebbe un buongiorno se non avessi 250.000 persone davanti per il #BonusTrasporti”. Alcuni utenti hanno anche condiviso una foto con un’espressione sconsolata, raccontando di aver pensato di poter entrare prima delle 8, ma il sito è andato in crash esattamente all’orario previsto.

Le proteste continuano con utenti che denunciano di essere entrati alle 8:00 e di avere solo un minuto di fila, ma improvvisamente il tempo di attesa diventa “più di un’ora”. Altri raccontano di aver aggiornato la pagina alle 8 in punto e di non aver visto nulla, per poi ricevere un messaggio di errore una volta entrati nel sito.

La situazione è chiaramente frustrante per i cittadini che cercano di accedere al bonus trasporti. Le autorità competenti dovranno affrontare queste problematiche tecniche per garantire un accesso più agevole e una migliore esperienza agli utenti.

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