Il Bologna, dopo il deludente pareggio con la Roma, continua a fare i conti con una fase di stallo nella sua stagione. L’Amministratore Delegato, Claudio Fenucci, non si lascia però intimidire dagli episodi controversi del match, dichiarando che le decisioni arbitrali non sono state determinanti. Durante la presentazione dell’iniziativa ‘Sin dall’inizio Forza Bologna‘, Fenucci ha voluto evidenziare la situazione attuale della squadra, affrontando temi cruciali come l’arbitraggio e le strategie di mercato.
Il tema degli arbitri e la loro influenza
Fenucci ha espresso la sua opinione riguardo alla gestione degli arbitri nel calcio moderno, segnalando un problema di uniformità nelle decisioni. Il dirigente ha commentato: “Non parlo volentieri degli arbitri, ma credo che la ricerca di parallelismi nelle decisioni sia diventata un tema centrale dal momento dell’introduzione del VAR.” Con l’ausilio della tecnologia, si è inceppato un meccanismo che doveva garantire correttezza, generando però spesso confusione. Rigori e decisioni che stentano a essere comprensibili per chi segue il gioco, rendono complicato il giudizio per gli appassionati e i professionisti.
Fenucci ha poi aggiunto che l’interpretazione di alcune dinamiche di gioco è diventata sempre più soggettiva, creando una distanza tra le aspettative dei tifosi e la realtà affermata dagli ufficiali di gara. Il dirigente sottolinea un’opportunità di miglioramento per il mondo arbitrale, suggerendo che un’analisi più approfondita potrebbe facilitare una comprensione migliore delle scelte fatte in campo.
La regularità nei finali di partita e il potenziale di crescita
Un elemento che ha colpito Fenucci è la mancanza di concretezza del Bologna nei finali di partita, con punti persi che pesano nel complesso della stagione. “Abbiamo sprecato diverse occasioni nel momento decisivo, ma siamo fiduciosi di poter rimediare,” ha affermato con una nota di ottimismo. La squadra sta cercando di mantenere uno stile di gioco propositivo. La dirigenza riconosce che il livello delle prestazioni è salito, ma si lavora per un ulteriore miglioramento.
In questo senso, l’obiettivo è chiaro: restare in corsa per l’Europa. Fenucci è consapevole che ci sono opportunità di guadagnare più denaro con le nuove formule delle competizioni europee. Seppur le squadre di vertice abbiano già messo una distanza significativa, il Bologna non intende arrendersi e giocherà ogni partita come se fosse una finale, tenendo d’occhio anche gli impegni di Coppa Italia.
Strategie di mercato e nuova linfa per la squadra
Il mercato di gennaio si avvicina, e la dirigenza è attenta all’evoluzione delle possibilità di rafforzare la rosa. “Ho avuto incontri con Sartori e Italiano per discutere delle opportunità . Se si presentano occasioni vantaggiose, saremo pronti a valutare,” ha dichiarato Fenucci. Tuttavia, ha messo in chiaro che ci sono questioni da affrontare prima di poter accogliere nuovi giocatori. Sfoltire la rosa è un passo necessario per rendere operabili nuove acquisizioni, ma il Bologna si sente competitivo nella sua attuale conformazione.
Il club è impegnato nel mantenere l’equilibrio della squadra, puntando sull’importanza di avere una rosa capace di reagire e adattarsi. L’intento è di valorizzare le risorse già presenti per affrontare con determinazione le sfide che rimangono nel campionato e nelle coppe. La strategia di Fenucci si basa sull’idea di equilibrio tra il mercato e il potenziale della squadra, per continuare a lottare e a crescere.