Bologna conquista un prezioso punto contro il Benfica in Champions League: finisce 0-0

Nella serata di Lisbona, il Bologna strappa un punto di grande valore grazie a determinazione e tenacia, fermando sullo 0-0 i padroni di casa del Benfica. Questo risultato, ottenuto in un clima teso e competitivo, rappresenta una dimostrazione importante per la squadra di Italiano, che dopo il pareggio all’esordio contro lo Shakhtak Donetsk, continua a mostrare le sue ambizioni in questa edizione della Champions League.

Un inizio difficile per il Bologna

L’incontro non è cominciato sotto i migliori auspici per il Bologna. Già nei primi minuti di gioco, gli emiliani si trovano in difficoltà, con una giocata sbagliata in fase di costruzione che porta il Benfica vicino al gol. Pavlidis riesce a segnare, ma l’euforia dei tifosi portoghesi viene subito gelata dal VAR che annulla la rete per fuorigioco. Questo episodio iniziale avrebbe potuto minare la fiducia del Bologna, ma al contrario, la squadra ha trovato la forza per reagire.

Con il passare dei minuti, il Bologna ha iniziato a mostrare una maggiore solidità difensiva e ha gradualmente preso il controllo del gioco. Pur essendo un avversario di grande prestigio, i rossoblu hanno cominciato a tenere il campo con più autorità, cercando di limitare gli spazi e adottando un pressing efficace. La regia di Italiano, ben organizzata e smart, ha fatto sì che il Bologna si rendesse pericoloso solo in rare occasioni, come nel caso di un attacco orchestrato da Dallinga, che si concretizza in un tiro segnalato da Trubin.

L’asse difensivo si fa sentire

Il Bologna ha dovuto affrontare diverse insidie durante l’incontro, e la solidità della propria difesa è risultata cruciale. Gli uomini di Italiano, attenti e compatti, hanno infatti dovuto fare i conti con i tentativi di Di Maria e Carreras, che sono riusciti a mettere in difficoltà la retroguardia emiliana. Skorupski, portiere rossoblù, ha dimostrato di essere in forma rinviando con riflessi pronti le conclusioni pericolose dei giocatori del Benfica. Oltre ai meriti del portiere, bisogna sottolineare la prestazione positiva di Casale, che ha rischiato la vita per respingere una delle incursioni portoghesi.

Il Bologna ha così chiuso in parità senza subire gol, una prestazione che infonde fiducia e dimostra la tenacia della squadra in un contesto europeo molto competitivo.

Statistiche e composizioni delle squadre

Il match tra Benfica e Bologna ha visto in campo due formazioni ben strutturate. Da una parte, il Benfica di Lage schiera Trubin in porta, protetto da Bah, Araujo, Otamendi e Carreras in difesa. A centrocampo si trovano Aursnes, Florentino e Kokcu, con Di Maria e Pavlidis in attacco, supportati da Akturkoglu. Dall’altra parte, il Bologna risponde con Skorupski tra i pali, una linea difensiva composta da Posch, Beukema, Casale, e Holm. A centrocampo agiscono Ferguson e Moro, a supportare un attacco guidato da Iling Junior e Dallinga.

Nella ripresa, entrambi gli allenatori ruotano i giocatori, cercando di dare freschezza e nuove idee alle rispettive squadre. Per il Bologna, l’ingresso di Freuler e Pobega ha portato dinamismo, mentre il Benfica ha provato a forzare il ritmo nel finale, ma senza successo.

Alla fine, il risultato di 0-0 rappresenta un buon punto per il Bologna, che guarda con fiducia ai prossimi impegni di una Champions League che si preannuncia entusiasmante.