Quali sono i bioparchi e gli zoo più belli d’Italia? E’ stato difficile scegliere, ma sono tanti. Scopri quali sono e quanto costano.
Gli zoo e i bioparchi sono i centri più amati dai bambini, ma anche dagli adulti e dalle famiglie perché ti permettono di entrare a contatto con la natura e, soprattutto, con molti animali che in natura non vivono (o non vivono più) dalle nostre parti.
Per quanto possano essere bistrattati e falsamente riconosciuti come luoghi che incarcerano animali, in realtà si tratta di centri scientifici d’eccellenza che permettono, in primis, di preservare animali a rischio di estinzione, o specie che, a causa dell’estinzione dei loro habitat, vivono solo in questi centri.
Si tratta di animali in cattività che, salvo qualche eccezione, morirebbero pochi giorni dopo il loro rilascio in natura. Ed è per questo che le visite dei turisti e delle famiglie sono importanti, perché permettono di custodire un patrimonio naturalistico a rischio.
L’Italia è piena di parchi naturali e di zoo che svolgono una funzione educativa. Infatti, nei pressi di questi centri è possibile partecipare ad attività didattiche e di divulgazione scientifica.
Gli zoo più grandi e affascinanti d’Italia
Nel bel mezzo della Puglia si trova uno zoo molto conosciuto al Sud Italia: si tratta dello Zoo Safari di Fasanolandia, che si estende per circa 140 ettari ed ospita più di 200 specie (quasi 2000 esemplari). Questo è un grande parco tematico che si divide nella zona safari, dove con l’auto si può percorrere un percorso in mezzo alla savana, nel trenino che ti mostra il mondo dei primati e in un parco divertimenti.
Al Nord Italia, invece, in Piemonte, troviamo il Safari Park di Pombia, che si estende per 40 ettari ed ospita circa 600 animali. Anche questo parco è suddiviso in aree tematiche: una dedicata alle giostre e al parco divertimenti, una con animali nei recinti e un’altra dove è possibile fare un vero e proprio safari, in cui gli animali vivono in libertà. Non dimentichiamoci dello Zoo Safari di Savio, a Ravenna, che con quasi 450 animali è uno dei più grandi del Nord Italia. Qui troviamo molte specie in via di estinzione ed è famoso per l’Isola dei Babbuini.
Tra educazione e natura
Alcuni di questi zoo sono caratterizzati da una componente educativa molto forte, in quanto non ci si limita ad osservare gli animali, ma si impara molto sulla loro gestione e sulla situazione dal punto di vista naturale. È il caso del Parco Le Cornelle, in Lombardia, dove è possibile ammirare animali rari come la tigre bianca e il leone bianco, con habitat ricreati nei minimi dettagli.
Un parco molto simile è il Parco Natura Viva, in Veneto, a pochi chilometri dal Lago di Garda. Il parco è suddiviso in safari e zoo e ospita una gran quantità di animali, come leoni e zebre. Qui non manca una sezione preistorica, che offre un’ulteriore visione del mondo animale dal punto di vista temporale. Non possiamo non inserire il Bioparco di Villa Borghese a Roma, che ospita 1500 animali appartenenti a circa 220 specie diverse e che ha subito nel tempo la trasformazione da zoo a bioparco.