Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha presenziato all’inaugurazione del cantiere della nuova sede della Biblioteca nazionale di Archeologia e Storia dell’arte di Roma, che sorgerà a Palazzo San Felice. Durante il suo intervento, il Presidente ha ringraziato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per il suo impegno e ha sottolineato l’importanza di questo momento per il Quirinale e per la città di Roma.
Il ministro Sangiuliano: una restituzione alla cittÃ
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha definito la Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte come “un pezzo di città nel cuore della Roma antica restituito ai cittadini, una vera e propria opera di rigenerazione urbana”. Durante l’inaugurazione del cantiere, il ministro ha annunciato che grazie ai lavori che iniziano oggi, la biblioteca avrà a disposizione 6500 metri quadrati interni, 14 chilometri di scaffali e un auditorium da 350 posti.
Finanziamenti per il progetto
Il progetto della nuova sede della Biblioteca nazionale di Archeologia e Storia dell’arte è finanziato con 20 milioni di euro dal ministero della Cultura, che sono stati interamente versati all’agenzia del Demanio. Inoltre, il ministro Sangiuliano ha firmato un decreto per stanziare ulteriori sette milioni di euro al fine di completare il fabbisogno economico e consentire l’avvio dei lavori. L’Agenzia del Demanio ha messo a disposizione un ulteriore milione di euro.
Un importante centro culturale
La nuova sede della Biblioteca nazionale di Archeologia e Storia dell’arte rappresenterà un importante centro culturale per la città di Roma. Saranno disponibili ampi spazi per i libri e la cultura, oltre a un moderno auditorium. Il progetto contribuirà alla valorizzazione del patrimonio artistico e storico della città , offrendo un luogo di studio e ricerca per gli studiosi e gli appassionati di archeologia e storia dell’arte.
Un cantiere atteso da tempo
L’inaugurazione del cantiere della nuova sede della Biblioteca nazionale di Archeologia e Storia dell’arte è un momento atteso da tempo. Grazie ai finanziamenti e all’impegno del ministero della Cultura, finalmente i lavori potranno prendere il via. Si tratta di un importante passo avanti per la cultura e per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico italiano.
Un futuro promettente
La nuova sede della Biblioteca nazionale di Archeologia e Storia dell’arte rappresenta un futuro promettente per la cultura e l’arte in Italia. Grazie agli ampi spazi e alle moderne strutture, la biblioteca potrà accogliere un vasto pubblico e offrire servizi di alta qualità . Sarà un luogo di incontro e di studio, dove la conoscenza e la bellezza potranno essere apprezzate e condivise.