Lorenzo Bertelli vince il Rally del Brunello di Montalcino
Il manager aretino della moda, Lorenzo Bertelli, noto per il suo ruolo di vertice nel gruppo Prada, ha dimostrato ancora una volta le sue abilità da pilota di rally. Ha partecipato al Rally del Brunello di Montalcino, una manifestazione sportiva molto amata dagli appassionati, che si svolge su tracciati storici degli anni ’70, ’80 e ’90.
Bertelli, affiancato dal copilota veneto Simone Scattolin, ha guidato una Toyota Yaris Gr della squadra ufficiale giapponese. La vettura, alimentata da un sistema ibrido benzina-elettrico con una potenza di 450-500 cavalli, ha già vinto il campionato del mondo nel 2023. In Italia, è stata utilizzata solo nel Rally di Sardegna, ma ha dimostrato la sua efficacia anche nel Rally del Brunello.
La gara ha attirato migliaia di spettatori, che hanno seguito le prove speciali sterrate, tra cui quella di Castiglione del Bosco, che termina all’ingresso di Montalcino.
Il podio è stato completato da due Skoda Fabia Rally2. In seconda posizione si è classificato l’equipaggio emergente formato da Alberto Battistolli e Nicolò Gonella, che hanno dato filo da torcere a Bertelli con una sfida avvincente. Solo tre decimi di secondo hanno separato i due equipaggi dopo le prime quattro prove speciali. Al terzo posto si è piazzato l’equipaggio composto da Emanuele Dati e Manuel Fenoli.
Nel rally storico, che ha seguito lo stesso percorso della gara per vetture moderne, la vittoria è andata a ‘Lucky’ Gigi Battistolli e Fabrizia Pons su Lancia Delta Hf integrale 16 valvole. Al secondo posto si sono classificati i britannici Matt Edwards e Hamish Campbell su Fiat 131 Abarth, mentre al terzo posto si sono piazzati i lucchesi Manrico Falleri e Sauro Farnocchia su Subaru Legacy.
In conclusione, Lorenzo Bertelli ha dimostrato ancora una volta le sue abilità da pilota di rally, conquistando la vittoria al Rally del Brunello di Montalcino. La sua Toyota Yaris Gr ha dimostrato di essere una vettura competitiva, confermando il successo ottenuto nel campionato del mondo. La gara ha attirato numerosi spettatori, che hanno potuto ammirare le abilità dei piloti su tracciati storici.