Berlusconi: eredità per Paolo, Fascina e Dell’Utri – Dettagli sulle disposizioni testamentarie

Da sinistra: Elenora, Barbara, Luigi, Marina, Piersilvio e Paolo Berlusconi ringraziano la gente in piazza Duomo a Milano per l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, al termine del funerale di Stato, Milano, 14 Giugno 2023. ANSA / MATTEO BAZZI From left: Elenora, Barbara, Luigi, Marina, Piersilvio and Paolo Berlusconi thank the people in Piazza Duomo in Milan for their last farewell to Silvio Berlusconi, at the end of the state funeral, Milan, 14 June 2023. ANSA / MATTEO BAZZI

I passi formali per dare esecuzione alle ultime volontà di Silvio Berlusconi

Dopo aver raggiunto degli accordi ereditari l’11 settembre, i cinque figli di Silvio Berlusconi stanno ora procedendo con i passi formali per dare esecuzione alle ultime volontà del padre e stabilire il nuovo assetto della Fininvest.

Secondo quanto riportato dal “Il Corriere della Sera”, i fratelli hanno preparato una provvista, sottraendola dal patrimonio ereditario, per adempiere ai lasciti richiesti da Silvio Berlusconi. In particolare, sono stati destinati 100 milioni a Marta Fascina, 100 milioni al fratello Paolo e 30 milioni a Marcello Dell’Utri. Questa settimana si terranno le riunioni del consiglio di amministrazione della Fininvest e delle holding che la controllano, mentre il 30 novembre si svolgeranno le assemblee straordinarie per apportare le modifiche statutarie in base agli accordi raggiunti a settembre.

Secondo il quotidiano, uno dei primi punti all’ordine del giorno per la Fininvest potrebbe essere il futuro della Villa Gernetto, una dimora settecentesca acquistata da Silvio Berlusconi a Gerno, un piccolo paese nel comune brianzolo di Lesmo. Il fondatore di Forza Italia aveva intenzione di trasformarla nella sede dell’Università della Libertà e nel corso degli anni la villa è stata utilizzata per eventi elettorali, conferenze stampa e incontri con politici internazionali, come ad esempio l’incontro con Vladimir Putin nel 2010 o con il primo ministro della Croazia Jadranka Kosor.

La villa, acquistata 17 anni fa da Morgan Stanley e successivamente passata a UniCredit, fa parte del patrimonio della Fininvest (a differenza di Arcore e Villa Certosa, che sono di proprietà di una società immobiliare della famiglia) ed è valutata nel bilancio per 44,8 milioni di euro. Resta da vedere se sarà venduta o se verrà utilizzata per altri scopi diversi da quelli dell’università.

Fino ad oggi, la dimora è stata utilizzata solo per alcuni eventi legati a Publitalia e al Monza calcio, che sono anch’essi parte delle proprietà della Fininvest.