Il Benfica prende subito il comando al 5′ con Joao Mario, che segna con un sinistro preciso dopo un assist di Tengstedt: 1-0. Pochi minuti dopo, al 13′, gli stessi protagonisti raddoppiano. Tengstedt mette un cross invitante e Joao Mario non perdona: 2-0. L’Inter cerca di reagire al 26′ con Arnautovic, ma il portiere del Benfica respinge con un intervento acrobatico. Al 34′, Joao Mario completa la sua tripletta grazie a un cross di Tengstedt: 3-0.
Nel secondo tempo, l’Inter si risveglia e al 51′ accorcia le distanze con Arnautovic, che segna dopo un assist di Bisseck: 3-1. Al 58′, Frattesi segna su cross di Acerbi dal dischetto del rigore: 3-2. La rimonta si completa al 71′ con un rigore trasformato da Sanchez, dopo un fallo di Otamendi su Thuram: 3-3.
Dopo il pareggio, la partita diventa un duello combattuto. All’83’, Di Maria costringe Audero a una grande parata. All’86’, il Benfica rimane in 10 uomini per l’espulsione di Antonio Silva, che commette un fallo su Barella. Nonostante l’uomo in meno, i padroni di casa cercano comunque la vittoria e all’89’ si rendono pericolosi con Rafa Silva, ma il suo tiro è impreciso. Nel finale, Barella ha l’occasione per segnare il gol della vittoria, ma colpisce il palo.
Con questo pareggio, l’Inter raggiunge la Real Sociedad al primo posto nel Gruppo D di Champions League, entrambe con 11 punti. La squadra di Inzaghi, già qualificata agli ottavi di finale, si giocherà il primo posto nel girone nel prossimo match contro la Real Sociedad a Milano. Sarà una sfida decisiva per determinare la squadra che passerà come prima del gruppo.
In conclusione, l’Inter compie una grande rimonta dopo essere stata sotto di tre gol nel primo tempo. Nonostante il pareggio, la squadra dimostra carattere e determinazione, e ora si prepara per l’importante sfida contro la Real Sociedad per conquistare il primo posto nel girone.
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