Il professor Pellicani dell’Istituto ‘Romanazzi’ di Bari è rimasto sconvolto da un episodio spiacevole accaduto in classe. Durante una lezione, è stato colpito da un pallino di plastica sparato da una pistola ad aria compressa. In un’intervista a Trm h24, Pellicani ha raccontato di essere rimasto spaventato nel vedere la pistola da vicino e di essersi poi ferito al petto. Dopo l’accaduto, ha deciso di non denunciare i suoi studenti, nonostante la sua ferita, perché crede che si sia trattato di una bravata o di un episodio di bullismo. Tuttavia, ritiene che il responsabile debba essere punito in modo esemplare per evitare che simili episodi si ripetano. La preside dell’istituto ha già preso dei provvedimenti, tra cui una possibile espulsione. Il presidente regionale dell’associazione nazionale dei dirigenti scolastici, Roberto Romito, ha condannato l’episodio e ha sottolineato l’importanza di applicare sanzioni ferme ma che siano anche educative. Romito ha espresso solidarietà al professore e ha avvertito i ragazzi che potrebbero essere considerati responsabili civili dell’accaduto, con possibili conseguenze finanziarie. Infine, ha sottolineato che l’accaduto ha danneggiato l’immagine della scuola e che i genitori potrebbero essere chiamati a risarcire i danni.