In vista del Gran Premio d’Australia, programmato per domenica 20 ottobre a Phillip Island, il pilota Ducati, Pecco Bagnaia, ha rilasciato dichiarazioni durante la conferenza stampa dei piloti, condividendo le sue riflessioni sulla corsa al titolo contro il pilota del team Pramac, Jorge Martin. Con il campionato che entra nella fase finale, l’attenzione si concentra sulle strategie da adottare e sull’abilità di gestire le pressioni. Bagnaia ha evidenziato l’importanza di affrontare la gara con cautela, pur mantenendo l’obiettivo di conquistare la vittoria, senza però esporsi a rischi eccessivi.
La strategia per il Gran Premio: pneumatici e condizioni meteo
Durante la sua conferenza, Bagnaia ha chiarito che, sebbene la volontà di vincere sia forte, la strategia dovrà adattarsi alle condizioni variabili della pista. “La cosa più importante sarà capire quali pneumatici montare nei vari casi, come è successo in Indonesia. Dobbiamo prestare particolare attenzione anche alle condizioni meteo, che possono riservare piogge e venti,” ha spiegato il campione in carica.
Le previsioni meteo per il fine settimana a Phillip Island sono seguite con attenzione, poiché il tracciato è noto per il suo clima imprevedibile. Tuttavia, Bagnaia ha mostrato ottimismo riguardo alla qualità dell’asfalto rispetto all’anno precedente, suggerendo un potenziale miglioramento delle condizioni di gara. “Sembra che l’asfalto sia buono e migliore dell’anno scorso,” ha aggiunto, un fattore che potrebbe risultare decisivo per il suo rendimento in gara.
L’approccio al titolo: consapevolezza e gestione della pressione
Riflettendo sulla sua stagione e sulla lotta per il titolo, Bagnaia ha riconosciuto che non è necessario essere in testa alla classifica in questo momento. “Perdere o guadagnare punti ora non è decisivo, l’importante è giocarsela fino a Valencia,” ha sottolineato. La battaglia con Jorge Martin si preannuncia intensa, specialmente considerando l’inizio di stagione più consistente del suo rivale. “La grande differenza rispetto all’anno scorso è che Martin ha iniziato meglio questo 2024, è stato più costante di me,” ha dichiarato Bagnaia, enfatizzando la crescita del suo avversario in termini di prestazioni e consapevolezza.
Bagnaia ha inoltre accennato alla dimensione mentale della competizione, spiegando come la gestione della pressione diventi cruciale nell’ultimo tratto del campionato. “Non si può capire finché non arrivi all’ultimissima parte, quando la pressione aumenta e devi saperla gestire,” ha commentato, evidenziando le sfide che ogni pilota affronta in una lotta serrata per il titolo.
Il duello tra Bastianini e Marquez: una sfida avvincente
La competizione al Gran Premio d’Australia non si limita alla lotta tra Bagnaia e Martin, ma coinvolgerà anche piloti come Enea Bastianini e Marc Marquez. Bagnaia ha espresso la sua previsione che si tratterà di un confronto avvincente. “Penso che sarà bella, sono abbastanza forti per lottare anche con noi. Il loro potenziale è simile e molto vicino al nostro,” ha affermato, sottolineando la densità della competizione.
Essendo entrambi piloti d’élite, Bastianini e Marquez porteranno le loro esperienze e le loro strategie in pista, giocando un ruolo importante nell’equilibrio della gara. La possibilità di una battaglia aggiuntiva per il podio rende il Gran Premio d’Australia ancora più entusiasmante e carico di aspettative per gli appassionati di MotoGP e non solo.