La cerimonia di premiazione della seconda edizione del progetto nazionale di educazione finanziaria e sostenibilità, “B-education: idee che valgono”, si è tenuta questa mattina presso la sala “Bassoli” del Bper Forum di Modena. L’iniziativa coinvolge studenti universitari provenienti da vari dipartimenti e mira a diffondere competenze fondamentali in materia di finanza e sostenibilità. Realizzato grazie alla collaborazione di enti come Bper, FEduF, CivicaMente e ASviS, il programma si è strutturato in un percorso educativo dinamico, in grado di attrarre un numero significativo di partecipanti.
Il progetto B-education: un’opportunità di crescita per gli studenti
La seconda edizione di B-education è stata concepita per fornire agli studenti universitari strumenti pratici e teorici legati all’educazione finanziaria. Attraverso una combinazione di e-learning e project work, gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire tematiche vitali per il loro futuro professionale. La prima fase del programma ha visto la partecipazione a corsi online su piattaforme dedicate, dove gli studenti hanno potuto esplorare vari aspetti della finanza e della sostenibilità.
Dopo l’e-learning, gli studenti hanno lavorato in gruppi per sviluppare progetti originali, culminati nella presentazione davanti a un Comitato Scientifico. Questa modalità ha permesso non solo un’apprendimento pratico, ma ha anche favorito il confronto tra idee diverse e innovative. La selezione dei progetti più meritevoli, frutto dell’impegno di ognuno, ha portato a un evento finale che ha celebrato l’ingegno e la creatività dei partecipanti.
I vincitori della competizione e i premi assegnati
Durante l’evento di premiazione di questa mattina, sono stati svelati i gruppi finalisti e i relativi progetti. Il premio principale è andato al gruppo Prospher, composto da Federica Masotti dell’Università degli Studi di Padova, Alvis Vitanza e Victoria Adam dell’Università degli Studi di Verona. Questi studenti si sono distinti per un lavoro che ha saputo coniugare competenze teoriche e applicative, ricevendo un premio di 3 mila euro a testa.
Il secondo posto è stato attribuito al gruppo Eco Pop-Up, formato da Alice Casarola e Martina Falcioni, entrambe della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, premiate ciascuna con 2 mila euro. Infine, il terzo premio è andato al gruppo Mind The Finance, composto da studenti provenienti dall’Università degli Studi di Bergamo, che hanno ricevuto un premio di 1.500 euro ciascuno. Per incoraggiare ulteriormente la partecipazione, anche i membri dei gruppi classificati dal quarto al sesto posto hanno ricevuto dispositivi elettronici come riconoscimento.
Le dichiarazioni dei protagonisti: soddisfazione e progetti futuri
La responsabile del Servizio ESG Strategy di Bper Banca, Giovanna Zacchi, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti da questa edizione di B-education, sottolineando l’importanza delle competenze finanziarie e sostenibili per la formazione di cittadini responsabili. Zacchi ha evidenziato come il progetto abbia consentito a studenti di varie discipline di imparare reciprocamente, creando proposte innovative e utili.
Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale di FEduF, ha ribadito l’importanza del progetto come modello di riferimento per l’educazione finanziaria nelle università, promettendo di continuare a promuovere B-education come best practice in contesti istituzionali. Anche Tiziano Fazzi, Amministratore Delegato di CivicaMente, ha elogiato la riuscita di questa iniziativa, evidenziando come il confronto e il dialogo tra gli studenti abbiano dato vita a nuove idee, legate all’educazione finanziaria e alla previdenza.
Con una base di successo su cui costruire, B-education si prefigura come un’iniziativa destinata a crescere e a influenzare positivamente il futuro dei partecipanti, alimentando un interesse crescente verso tematiche legate alla finanza e alla sostenibilità.