L’Italia si prepara per la sfida contro la Macedonia del Nord
Venerdì a Roma si terrà la partita tra l’Italia e la Macedonia del Nord, un incontro cruciale per le qualificazioni a Euro2024. Gli azzurri sperano di ottenere una vittoria che li avvicini alla qualificazione e li metta in una posizione più vantaggiosa per l’ultima partita contro l’Ucraina a Leverkusen nel 2023. Durante il secondo giorno di allenamento a Coverciano, la squadra è stata divisa in due gruppi e ha sostenuto una doppia sessione di allenamento. Al mattino, i giocatori che hanno avuto più minutaggio con i loro club domenica scorsa (come Acerbi, Barella, Bonaventura e Raspadori) sono scesi in campo. Nel pomeriggio, insieme a una formazione di Under 17 e 18 della Fiorentina, si sono allenati gli altri giocatori, tra cui Scamacca, Chiesa, Berardi, El Shaarawy, Lazzari e Biraghi, convocati all’ultimo momento per sopperire all’emergenza in difesa. Il ct può tirare un sospiro di sollievo, poiché sembra che Cambiaso e Cristante si siano ripresi dai rispettivi problemi fisici, una botta alla caviglia per il giocatore della Juventus e un affaticamento muscolare per quello della Roma. Kean ha svolto un lavoro a parte. Domani è prevista una giornata di allenamento a porte chiuse, durante la quale Spalletti intensificherà le esercitazioni tecniche e tattiche e inizierà a definire le scelte di formazione. Potrebbe essere prevista la presenza di Donnarumma in porta, con Darmian, Acerbi, Bastoni e Dimarco in difesa, Barella, Jorginho e Bonaventura a centrocampo, e Berardi, Scamacca e Chiesa in attacco. Giovedì, dopo l’ultima rifinitura, la squadra partirà per Roma, dove una delegazione di giocatori, insieme al presidente federale Gabriele Gravina, al ct e al capodelegazione degli azzurri Gianluigi Buffon, visiterà i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù”. Durante la partita contro la Macedonia, la Nazionale sarà anche al fianco della 27ª edizione di “Un gol per la ricerca”, la campagna promossa dalla Fondazione Airc.