Venerdì a Roma si terrà la partita tra l’Italia e la Macedonia del Nord, un incontro cruciale per le qualificazioni a Euro2024. Gli azzurri sperano di avvicinarsi alla qualificazione e affrontare con meno pressione la seconda partita contro l’Ucraina a Leverkusen.
La squadra italiana si è allenata duramente a Coverciano, divisa in due gruppi. Al mattino, i giocatori che hanno avuto più minutaggio con i loro club domenica scorsa sono scesi in campo. Nel pomeriggio, insieme a una formazione di Under 17 e 18 della Fiorentina, si sono allenati gli altri giocatori, tra cui Scamacca, Chiesa, Berardi, El Shaarawy, Lazzari e Biraghi, convocati all’ultimo momento per sopperire all’emergenza in difesa.
Buone notizie per il ct: sembra che Cambiaso e Cristante si siano ripresi dai loro problemi fisici. Cambiaso ha avuto una botta alla caviglia, mentre Cristante ha avuto un affaticamento muscolare. Kean ha svolto un allenamento separato. Domani è prevista una giornata di allenamento intensivo a porte chiuse, durante la quale Spalletti inizierà a definire le scelte di formazione. Potrebbe essere prevista la presenza di Donnarumma in porta, con Darmian, Acerbi, Bastoni e Dimarco in difesa, Barella, Jorginho e Bonaventura a centrocampo, e Berardi, Scamacca e Chiesa in attacco.
Prima della partita, una delegazione di giocatori, insieme al presidente federale Gabriele Gravina, al ct e al capodelegazione degli azzurri Gianluigi Buffon, visiterà i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” a Roma. Inoltre, in occasione della partita con la Macedonia, la Nazionale italiana sosterrà la 27ª edizione di “Un gol per la ricerca”, una campagna promossa dalla Fondazione Airc.
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