La situazione di conflitto tra Israele e Hamas sta suscitando una forte preoccupazione tra gli italiani. A questa emergenza si aggiunge il clima di guerra con l’Ucraina, creando un contesto di allarme continuo che genera stress, ansia e preoccupazione nella popolazione. David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, ha sottolineato l’importanza di condividere le preoccupazioni con familiari e amici, poiché parlare di esse può essere di grande aiuto. In questo contesto, anche la scuola ha un ruolo fondamentale nel supporto psicologico.

Convivere con una situazione incontrollabile

Secondo Lazzari, è fondamentale imparare a convivere con una situazione che non possiamo controllare. Il conflitto in Medio Oriente è un esempio di questa realtà. Nonostante l’impossibilità di influire direttamente sugli eventi, è importante non tenere dentro le proprie preoccupazioni, ma condividerle con gli altri. Questo può aiutare a gestire lo stress e l’ansia generati da un clima di emergenza costante.

Il ruolo della scuola nel supporto psicologico

Lazzari sottolinea l’importanza del ruolo della scuola nel supporto psicologico durante periodi di emergenza. Gli insegnanti possono svolgere un ruolo fondamentale nell’ascolto e nel sostegno degli studenti, offrendo loro uno spazio sicuro per esprimere le proprie preoccupazioni. Inoltre, la scuola può organizzare attività volte a favorire la resilienza e il benessere emotivo degli studenti, aiutandoli a gestire lo stress legato alla situazione di emergenza.

La necessità di condividere le preoccupazioni

Lazzari ribadisce l’importanza di non tenere dentro le proprie preoccupazioni, ma di condividerle con familiari, amici e professionisti del settore. Parlare delle proprie preoccupazioni può aiutare a elaborarle e a trovare soluzioni o strategie per affrontarle. In questo modo, si può ridurre l’impatto negativo dello stress e dell’ansia sulla salute mentale e sul benessere generale.

Un clima di emergenza e allarme costante

La situazione di emergenza tra Israele e Hamas si aggiunge al clima di guerra con l’Ucraina, creando un contesto di allarme costante. Questo clima di tensione e violenza può avere un impatto significativo sulla salute mentale delle persone, generando stress, ansia e preoccupazione. È fondamentale essere consapevoli di questi effetti e cercare di gestire le emozioni in modo sano e costruttivo.

La Giornata nazionale della psicologia “Equità sociale per i bisogni psicologici”

Le dichiarazioni di David Lazzari sono state rilasciate a margine della Giornata nazionale della psicologia “Equità sociale per i bisogni psicologici”, che si sta svolgendo a Roma. Questo evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire un accesso equo e adeguato alle cure psicologiche, soprattutto in situazioni di emergenza come quella attuale.