Aumento del 12% nella bolletta del gas a ottobre

Aumento del 12% della bolletta gas per la famiglia tipo a ottobre 2023

Secondo quanto comunicato da Arera, la bolletta gas per la famiglia tipo in tutela per i consumi di ottobre 2023 aumenta del 12% rispetto a settembre. Questo aumento è dovuto principalmente all’aumento della spesa per il gas naturale (+7,9%) e per il trasporto e la gestione del contatore (+4,1%). Quest’ultimo aumento è legato alla stagione invernale e agli oneri di stoccaggio necessari per garantire un utilizzo ottimale. Gli oneri generali rimangono invece invariati. Nel complesso, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole è in calo del 14,4% rispetto all’anno precedente.

Critiche dei consumatori

L’annuncio dell’aumento ha suscitato critiche da parte dei consumatori. Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori, ha definito l’aumento una speculazione ingiustificata da parte dei mercati. Secondo Vignola, non ci sono motivi validi per giustificare questo rialzo, considerando che gli stoccaggi sono pieni e che il mese di ottobre è stato caldo. L’associazione ha calcolato che per una famiglia tipo in tutela, questo aumento del 12% si traduce in una spesa annuale aggiuntiva di circa 159 euro.

Impatto a lungo termine

Secondo l’Unione nazionale consumatori, confrontando i prezzi attuali con quelli pre-crisi, l’aumento del 12% rispetto a settembre rappresenta un incremento astronomico del 58,2% rispetto a ottobre 2020. Inoltre, rispetto alla spesa complessiva del 2020, si pagheranno ora 511 euro in più, un aumento del 52,4%. Questo significa che la spesa totale per gas e luce per i prossimi dodici mesi sarà di circa 2250 euro per una famiglia tipo in tutela.

Nonostante l’azzeramento degli oneri generali e la riduzione dell’Iva al 5% confermati per ottobre e per tutto il 2023, i consumatori si trovano di fronte a un aumento significativo delle spese energetiche, che potrebbe avere un impatto sul bilancio familiare.