Aumento dei reati contro le donne a Genova: la polizia locale si unisce alla lotta
La procura di Genova ha preso provvedimenti per contrastare l’aumento dei reati contro le donne nella città. Per far fronte a questa preoccupante situazione, è stata chiamata in causa la polizia locale, che si unirà alle forze di polizia e ai carabinieri per formare una squadra dedicata alla lotta contro i reati che colpiscono le fasce deboli della popolazione. Il nucleo di polizia municipale incaricato di questa importante missione è composto da quattro persone, di cui tre donne. Questi agenti hanno anche partecipato a incontri di formazione con i pubblici ministeri del pool Fasce deboli, al fine di affinare le loro competenze e migliorare l’efficacia delle indagini. La decisione di coinvolgere la polizia locale è stata presa a seguito dell’aumento del numero di nuovi procedimenti giunti al palazzo di Giustizia.
Un allarmante aumento dei reati contro le donne
I dati raccolti evidenziano un preoccupante aumento dei reati contro le donne a Genova. Nel 2022, erano stati aperti 881 fascicoli a carico di noti pendenti presso la procura, mentre quest’anno il numero è salito a 908. Nel periodo compreso tra il primo gennaio 2022 e il 31 ottobre 2023, sono stati registrati ben 2.252 casi presso il nono piano del palazzo di giustizia. Il nucleo di polizia municipale specializzato nella tutela delle fasce deboli ha visto un incremento dei casi da 121 nel 2022 a 198 nel 2023. È importante sottolineare che il 90-95% di questi casi riguarda donne. La maggior parte degli episodi segnalati riguarda maltrattamenti e stalking, due forme di violenza che causano gravi conseguenze fisiche e psicologiche alle vittime.
La collaborazione tra le forze dell’ordine per contrastare la violenza di genere
La decisione di coinvolgere la polizia locale nella lotta contro i reati che colpiscono le donne è un passo importante per contrastare la violenza di genere a Genova. La collaborazione tra polizia, carabinieri e polizia municipale permetterà di intensificare gli sforzi nella prevenzione e nell’individuazione dei responsabili di questi crimini. È fondamentale che le vittime si sentano supportate e protette, e che i colpevoli vengano perseguiti e puniti secondo la legge. La formazione dei membri del nucleo di polizia municipale, in collaborazione con i pubblici ministeri del pool Fasce deboli, contribuirà a migliorare la qualità delle indagini e a garantire una maggiore efficacia nell’azione di contrasto alla violenza di genere.