Aumento dei casi di Dengue in Italia nel 2023: registrati 208 casi finora

In Italia ci sono stati 27 casi confermati di Dengue trasmessi localmente, di cui 21 nella provincia di Lodi, 2 nella provincia di Latina e 4 nella provincia di Roma. Alcuni casi nella provincia di Roma sono ancora oggetto di indagini per verificare eventuali collegamenti epidemiologici. Fortunatamente, tutti i pazienti si sono guariti o sono in via di miglioramento. Inoltre, dall’inizio dell’anno sono stati notificati anche 181 casi importati da altri Paesi.

Secondo l’Istituto superiore di sanità (Iss), la diffusione del virus Dengue in Italia è favorita dalle condizioni climatiche che permettono la proliferazione della zanzara Aedes albopictus, vettore di questa malattia. Questa specie di zanzara è ormai presente in gran parte d’Europa. Per combattere la presenza delle zanzare, sono state adottate misure di disinfestazione ovunque si sia verificata una trasmissione locale del virus. Inoltre, sono state attivate tutte le misure preventive per garantire la sicurezza dei trapianti e delle trasfusioni.

Non è la prima volta che si verificano casi autoctoni di Dengue in Europa. Nel 2023, sono stati segnalati focolai anche in Francia, oltre che in Italia. Negli anni passati, diversi Paesi europei tra cui Croazia, Francia, Spagna e Italia hanno avuto focolai simili.

L’Iss continua a monitorare la situazione e a collaborare con le autorità sanitarie per prevenire la diffusione del virus Dengue. È importante che la popolazione adotti precauzioni per proteggersi dalle zanzare, come l’uso di repellenti, vestirsi in maniera adeguata e mettere zanzariere alle finestre. In caso di sintomi sospetti, è consigliabile consultare un medico.