La Manovra 2024 ha previsto risorse per i rinnovi dei contratti dei dipendenti pubblici, con un incremento medio in busta paga del 6%, pari a 170 euro per tutti. Il ministro per la Pa Paolo Zangrillo ha dichiarato che i medici avranno un aumento ancora maggiore. Durante l’incontro con 13 sigle sindacali, il ministro ha annunciato che verranno stanziati 2 miliardi di anticipo entro dicembre, per non gravare sul 2024. Questo anticipo riguarderà lo Stato e, se ci saranno le risorse, anche gli enti territoriali.
Il negoziato per i rinnovi contrattuali partirà a gennaio, con particolare attenzione alla sicurezza, difesa, sanità ed enti locali. Il ministro ha spiegato che questa volta si inizierà dai enti locali anziché dal comparto dello Stato. I rinnovi contrattuali per il periodo 2022-2024 non copriranno completamente l’Indice dei prezzi al consumo (Ipca), che misura la perdita del potere d’acquisto dei salari. Il ministro ha sottolineato che se si fosse voluto coprire l’Ipca, sarebbe stata necessaria una manovra da 31 miliardi di euro. Nonostante ciò, il ministro ha auspicato che si possa procedere il più velocemente possibile nel percorso negoziale, cercando di essere virtuosi.