Due attivisti di Extinction Rebellion si sono posizionati stamani sul balcone di Palazzo Grandi Stazioni, la sede della Regione Veneto nei pressi della stazione di Santa Lucia a Venezia, per lanciare un messaggio forte alla società. I due hanno issato uno striscione sopra l’ingresso del palazzo con scritto “Piano siccità: temo la Regione anche quando porta doni”.
Successivamente, i manifestanti si sono legati al balcone e hanno rivolto un discorso ai cittadini. “Come la leggendaria Cassandra nel mito della distruzione di Troia, la scienza viene ignorata” affermano. Hanno fatto riferimento al personaggio di Laocoonte, il veggente che mette in guardia i cittadini dai pericoli imminenti.
Nel frattempo, nel piazzale sottostante è stato posizionato un “cavallo di Troia” in cartapesta. Quattro persone vestite da soldati si sono schierate intorno ad esso, ognuno con uno scudo recante una scritta diversa: “Ignorare la scienza”, “Non affrontare la crisi climatica” e “Soluzioni a breve termine”.
Gli attivisti di Extinction Rebellion hanno scelto un metodo di protesta inusuale ma significativo per attirare l’attenzione sulla gravità della crisi climatica e sull’importanza di ascoltare la scienza. Questa azione mira a far comprendere ai cittadini che i governi devono prendere sul serio la situazione attuale e adottare provvedimenti immediati per mitigare l’impatto del cambiamento climatico.
Con questo gesto, i manifestanti cercano di sensibilizzare la popolazione e spingere le istituzioni a considerare la scienza come un punto di riferimento fondamentale per le decisioni politiche. La battaglia per contrastare la crisi climatica richiede l’impegno di tutti, e azioni come queste servono a ricordarci l’urgenza di agire.
Lascia un commento