Un tragico episodio di violenza ha scosso Parigi ieri sera, nei pressi della celebre Torre Eiffel. Un turista tedesco è stato ucciso e due persone sono rimaste ferite in un attacco ancora sotto indagine da parte della procura nazionale antiterrorismo francese. Secondo quanto riportato da una fonte della polizia a Le Figaro, la vittima ha subito diversi colpi alla testa, alla schiena e alle spalle. Uno dei feriti, un turista inglese, è stato colpito a un occhio con un martello, ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. I vigili del fuoco si sono immediatamente presi cura di lui. “Le loro vite non sono in pericolo”, ha dichiarato Gérald Darmanin, ministro dell’Interno, che si è recato sul luogo dell’aggressione. Il compagno della vittima uccisa è invece “sotto shock”.
L’assalitore ha iniziato il suo folle gesto poco dopo le 21, tra il molo di Grenelle e Bir-Hakeim. La sua prima vittima è stata il turista tedesco, dopodiché ha cercato di fuggire attraversando il ponte Bir-Hakeim. Fortunatamente, un tassista che ha assistito alla scena ha contribuito a bloccare la sua fuga. Tuttavia, l’aggressore è riuscito a colpire altre due persone prima di essere inseguito da una squadra di agenti di polizia del 7° Arrondissement. Quando i quattro agenti sono scesi dal loro veicolo per arrestare il sospettato, quest’ultimo ha minacciato di avere addosso dell’esplosivo, tenendo le mani nel cappotto. Nonostante sia riuscito a fuggire nuovamente, è stato infine catturato. Durante l’operazione, uno degli agenti ha sparato due volte con un taser in risposta alle minacce del sospettato, come ha spiegato il ministro degli Interni.
L’attentatore, identificato come un individuo islamico radicalizzato, era già stato arrestato nel luglio 2018 per un precedente episodio di violenza. In seguito, era stato condannato a cinque anni di carcere, di cui uno con la sospensione. Secondo quanto riferito dal ministro Darmanin, l’aggressore era in cura psichiatrica. Attualmente è in custodia di polizia per omicidio e tentato omicidio, mentre l’ufficio del procuratore nazionale antiterrorismo si è assunto la responsabilità del caso.
Questo tragico episodio ha scosso la capitale francese, lasciando dietro di sé dolore e paura. Le autorità francesi stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto e garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori. La solidarietà e il sostegno sono stati espressi a livello nazionale e internazionale, mentre la comunità internazionale si unisce nel condannare questo atto di violenza.