L’Atalanta si prepara ad affrontare la Lazio in un’importante partita di campionato, con l’attesa per il ritorno in campo di Giorgio Scalvini, difensore chiave della squadra. Scalvini ha saltato il match di Champions League contro il Real Madrid a causa di un trauma distorsivo alla spalla sinistra. Dopo un periodo di recupero, il suo inserimento nella rosa e l’allenamento parziale con il gruppo riaccendono le speranze di una sua presenza, anche se potrebbe non essere subito in forma per sostituire i titolari.
Il recupero di Scalvini e le scelte difensive
Giorgio Scalvini ha finalmente ripreso ad allenarsi, ma la sua totale disponibilità per il match contro la Lazio rimane incerta. Il difensore, che ha dovuto fermarsi giusto prima della partita di Champions League contro il Real Madrid, ha portato un notevole impatto nella squadra quando era in forma. Dopo aver recuperato da un infortunio al crociato sinistro, la sua nuova assenza ha sicuramente influenzato le dinamiche difensive dell’Atalanta. Il mister Gian Piero Gasperini punta sui titolari Kossounou, Hien e Kolasinac, con l’intento di mantenere una difesa solida e coesa, dato il minutaggio ridotto di Scalvini nei recenti match contro Parma e Milan.
L’attenzione è ora rivolta a come Scalvini possa integrarsi nel meccanismo difensivo della squadra, dato che il rientro di un giocatore di reattività e versatilità come lui può avere un peso notevole nella fase di gioco dell’Atalanta, specialmente in un incontro cruciale come quello contro la Lazio. Tuttavia, apparentemente, il suo recupero completo richiede altro tempo, il che lascia uno spazio potenziale per eventuali debuttanti o giocatori meno titolari.
Le variazioni a centrocampo e l’attacco
Con il rientro di Marten De Roon dopo la squalifica, il centrocampo dell’Atalanta si rifòlterà di creatività e solidità. De Roon affiancherà Ederson, la cui duttilità permette di rafforzare sia la fase difensiva che quella offensiva. Questo cambiamento avrà ripercussioni sulla disposizione di Mario Pasalic, che sarà spostato più in alto, occupando il ruolo di trequartista dietro le punte De Ketelaere e Lookman. Quest’ultima mossa tenterà di rendere l’attacco atalantino più imprevedibile e incisivo, fornendo supporto ai due attaccanti.
Il dilemma principale per Gasperini si presenta sul lato sinistro del campo. Davide Zappacosta è in corsa per essere confermato nel ruolo, specialmente considerando le sue recenti prestazioni, mentre Ruggeri guarda dalla panchina e Bellanova è un’opzione da tenere in considerazione per il lato destro, dove la competizione è serrata. La decisione finale potrebbe essere influenzata anche dalle condizioni fisiche e dalla forma attuale dei giocatori, data la qualità e sottigliezza strategica necessarie per affrontare una squadra competitiva come la Lazio.
La situazione di attacco e l’incertezza su Retegui
Gasperini è nella necessità di riorganizzare l’attacco a causa dell’infortunio a Retegui, bloccato da una lesione al retto femorale che lo costringerà a rimanere ai margini fino all’anno nuovo. La mancanza di un centravanti titolare rappresenta una sfida, ma l’allenatore può contare su Nicolò Zaniolo, che, sebbene sia diffidato, potrebbe ricoprire un ruolo cruciale come forza di cambiamento durante la partita. La sua presenza in panchina non solo offre una chance di freschezza, ma serve anche da stimolo per i titolari ad esprimere il massimo in campo.
L’Atalanta si troverà di fronte a una Lazio che, storicamente, si dimostra una avversaria insidiosa. Dunque, la necessità di mettere in campo una formazione ben strutturata e in grado di rispondere agli attacchi avversari sarà cruciale. Nonostante le problematiche, l’Atalanta si prepara ad affrontare la sfida con determinazione, cercando di strappare tre punti in un ambiente sempre impegnativo come quello dello Stadio Olimpico. La sfida promette grande intensità e sarà interessante vedere come si schiereranno i nerazzurri con le diverse combinazioni a disposizione.