In un match ricco di emozioni e colpi di scena, l’Atalanta ha trionfato contro il Milan, ribaltando le aspettative dopo che i rossoneri avevano raggiunto il pareggio. Con questa vittoria, la squadra bergamasca ha eguagliato il record di nove successi consecutivi ottenuto nel campionato 2019-2020 e ha allungato la sua serie positiva a 14 incontri, contando anche i trionfi in Champions League. L’Atalanta ora attende di vedere il risultato della partita Napoli-Lazio per capire se potrà mantenere la leadership solitaria della classifica.
Una partita combattuta con colpi di scena
La gara ha avuto inizio sotto il segno di una costante pressione da parte dell’Atalanta, che ha trovato il vantaggio al 12° minuto grazie a un colpo di testa firmato da Lookman. L’azione è scaturita da una punizione battuta da De Roon, a seguito di un fallo su Musah, e il belga non ha avuto problemi a infilare la palla in rete. Il Milan, però, non si è fatto scoraggiare e ha risposto dieci minuti dopo: Morata ha egregiamente segnato dopo una bella manovra che ha visto coinvolti Leao e Hernandez, rimettendo le cose in parità . Questo scambio di gol ha portato un ritmo intenso alla gara, nonostante entrambe le squadre avessero momenti di calma.
Le occasioni non sono mancate già nei primi minuti di gioco, con Carnesecchi che ha dovuto parare un diagonale insidioso di Pulisic, mentre il Milan ha visto un gol di Morata annullato per fuorigioco. L’Atalanta ha continuato a spingere, con Pasalic che ha tentato di farsi notare, ma il primo tempo è finito con un equilibrio precario, promettendo ulteriori emozioni nella ripresa.
La ripresa: dominio dell’Atalanta e un epilogo emozionante
Dopo un primo tempo combattuto, la ripresa ha visto un’Atalanta più aggressiva. Al 5° minuto, Hernandez ha sfiorato il gol con una punizione che è andata alta sopra la traversa. I bergamaschi hanno continuato a cercare di sbloccare nuovamente il punteggio, con Musah che ha tentato un tiro potente ma non fortunato a metà secondo tempo. Il Milan, da parte sua, ha cercato di rispondere con inserimenti di Loftus-Cheek e altre manovre offensive, ma la difesa avversaria si è dimostrata solida.
L’Atalanta ha fatto tre sostituzioni strategiche per cercare di dare freschezza al gioco e l’ingresso di Samardzic ha portato nuovi impulsi. Al 34° minuto, Lookman ha impegnato Maignan con un tiro insidioso a seguito di un bel taglio centrale. Il climax della partita è arrivato al 87°. Dopo un angolo battuto da Samardzic, Kolasinac ha prolungato la traiettoria e Lookman ha insaccato di testa, portando il punteggio sul 2-1.
In finale, l’Atalanta, nonostante un tentativo di Retegui nel recupero, ha mantenuto il controllo e ha portato a casa una vittoria che rimane importante non solo per i tre punti, ma anche per la conferma della propria forza in questa stagione.
La partita ha messo in mostra il talento e la determinazione di entrambe le squadre, con l’Atalanta che continua a essere una delle formazioni più in forma del campionato, mentre il Milan dovrà riflettere su come ritrovare slancio in vista delle prossime sfide.