Assolto in appello l’ex senatore Marco Siclari (Fi) nel processo ‘Ndrangheta

La Corte d’appello di Reggio Calabria ha assolto l’ex senatore di Forza Italia Marco Siclari nel processo “Eyphemos”, in cui era imputato di scambio elettorale politico-mafioso. La sentenza afferma che Siclari viene assolto perché il fatto non sussiste, su richiesta del sostituto procuratore generale Danilo Riva. Inizialmente, l’ex senatore era stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per la sua presunta connessione con la cosca Alvaro nelle elezioni politiche del 2018. Secondo l’accusa, Siclari avrebbe accettato la promessa di procurare voti tramite l’intermediario Giuseppe Antonio Galletta, da parte di Domenico Laurendi, affiliato al gruppo mafioso Alvaro di Sant’Eufemia d’Aspromonte. Tuttavia, Galletta era stato precedentemente assolto dal Tribunale di Palmi. Nella sentenza d’appello, oltre a Siclari, sono state disposte le assoluzioni di Nicola Delfino, Rocco Graziano Delfino e Francesco Vitalone. La condanna di Domenico Laurendi, presunto boss, è stata ridotta da 20 a 19 anni, essendo stato assolto dall’accusa di scambio politico-mafioso, ma condannato per altri reati.