Assicurazione viaggio, mai stipularla in questi casi: è del tutto inutile | Butti solo tempo e soldi

Se intendi stipulare un’assicurazione sui tuoi viaggi futuri, occhio a questi dettagli: rischi di spendere il tuo denaro invano.

Come si può facilmente dedurre dal nome stesso, le assicurazioni per i viaggi sono state progettate per proteggere i viaggiatori da una varietà di imprevisti che possono verificarsi prima o durante una vacanza.

Tali polizze coprono generalmente eventi come la cancellazione di un viaggio, a causa per esempio di malattie dell’ultim’ora, incidenti stradali, lutti o malattie familiari.

Servono anche nel caso in cui si verifichino emergenze mediche nel bel mezzo delle ferie, in modo da poter sfruttare l’appoggio delle strutture cliniche in loco e recuperare la salute velocemente e in modo sicuro.

Un’altra casistica riguarda invece la temutissima perdita dei bagagli. Accade infatti che borsoni e valigie spariscano misteriosamente all’aeroporto di arrivo, oppure che dei malintenzionati li trafughino dalle strutture ricettive ove è stato prenotato il pernottamento. Ma le polizze e le assicurazioni coprono davvero tutto?

Assicurazioni sui viaggi: ecco cosa sapere

Come anticipato, le assicurazioni e polizze sui viaggi contribuiscono a implementare la sicurezza fisica dei turisti e la loro sicurezza finanziaria. Ad esempio, se un viaggiatore sfortunato deve annullare una vacanza a causa di una malattia improvvisa, l’assicurazione provvederà a rimborsare alcuni costi del viaggio.

In caso di emergenza, specialmente all’estero, l’assicurazione copre le spese mediche inerenti l’infortunio o il malore insorti, e si occupa anche di gestire l’eventuale evacuazione in caso di calamità. I prezzi delle polizze possono variare a seconda della tipologia di viaggio, della sua durata e della destinazione prescelta, nonché della copertura stipulata, e possono generalmente partire da un costo minimo di circa 2 euro al giorno. Ma conviene davvero giocare d’anticipo, oppure si tratta sostanzialmente di una precauzione poco efficiente?

Ecco cosa NON copre l’assicurazione sui viaggi

Le polizze sui viaggi non coprono gli eventi prevedibili, ovvero quei frangenti noti già prima della stipula della polizza (ad esempio una tempesta annunciata). Idem vale per guerre o conflitti, specialmente se si sono innescate ben prima della prenotazione, e anche per gli eventuali atti di terrorismo.

Condizioni mediche preesistenti possono non essere coperte, a meno che non si acquisti una copertura aggiuntiva, e anche l’effettuare sport estremi, come alpinismo o immersioni con autorespiratori, è spesso escluso dalle assicurazioni. Infine, anche i viaggi intrapresi con lo scopo di ricevere cure mediche non sono inclusi, così come gli eventuali danni correlati all’uso di alcolici o stupefacenti. E, per quanto riguarda lo smarrimento di bagagli, occorre dimostrare che esso non sia legato all’incuria del viaggiatore, e in ogni caso non è risarcibile la perdita di contanti, di assegni oppure dei propri documenti.