La legge di bilancio 2024 prevede importanti misure a sostegno delle famiglie e per incentivare la natalità. Il fondo per il bonus asilo nido è stato aumentato di oltre 150 milioni di euro, ma non sarà gratuito dal secondo figlio.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che sono stati stanziati 1 miliardo di euro per sostenere le famiglie numerose e aumentare il tasso di natalità. Inoltre, è stata confermata la carta dedicata alle famiglie per un importo di 600 milioni di euro nel 2024 e sono stati destinati circa 380 milioni di euro per i mutui prima casa. Sono previste anche risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità, per sostenere le fasce più deboli della popolazione nel primo trimestre del prossimo anno.
In Toscana, non solo il secondo figlio, ma già dal primo, molte famiglie con un ISEE inferiore a 35.000 euro possono usufruire dell’asilo nido gratuitamente. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato che in Italia il numero di figli per donna è pari a 1,2, quindi solo poche famiglie hanno due o più figli. Nell’anno in cui è stata introdotta questa misura, la Toscana ha già garantito l’asilo nido gratuito a 15.000 famiglie. Giani ha anche dichiarato che se il secondo figlio sarà pagato dallo Stato, potrebbero essere alzate le soglie ISEE per garantire la gratuità dell’asilo nido anche a famiglie con un ISEE superiore a 35.000 euro all’anno.
Purtroppo, a partire dal 2024, l’IVA sui prodotti per la prima infanzia tornerà al 22% dopo essere stata ridotta al 5% con la legge di bilancio 2023. Questo aumento avrà un impatto significativo sui bilanci familiari, considerando che le spese per i prodotti per la prima infanzia rappresentano una voce importante.