L’ex calciatore Asamoah Gyan, noto per la sua carriera segnata da successi e controversie, ha vissuto una montagna russa di esperienze. Dopo aver guadagnato milioni di euro nel mondo del calcio, l’ex giocatore si è ritrovato a fronteggiare gravi problemi finanziari e personali. La sua storia offre uno spaccato significativo della vita che i calciatori professionisti possono vivere, tra guadagni stratosferici e difficoltà inaspettate.
La carriera di Asamoah Gyan tra successi e ingaggi da record
Asamoah Gyan ha intrapreso una carriera calcistica impressionante, inizialmente scovato dall’Udinese quando era ancora un giovane talento. Dopo un periodo di crescita al Modena, ha fatto il suo esordio in Serie A, dove ha collezionato ottimi risultati. Ha vestito le maglie di club di prestigio come Rennes, Sunderland, Al Ain e Shanghai SIPG. Da quest’ultima, Gyan guadagnava la considerevole somma di 274.000 euro a settimana, collocandosi tra i calciatori più pagati al mondo, solo dietro a nomi come Bale e Neymar.
Durante la sua lunga carriera ha segnato oltre 200 gol, diventando un idolo non solo in Ghana ma in tutto il panorama calcistico internazionale. La sua fama è ulteriormente cresciuta durante i Mondiali del 2010 in Sudafrica, dove purtroppo è passato alla storia anche per l’errore dal dischetto che ha negato al Ghana l’accesso alle semifinali. Nonostante le sue prestazioni formidabili sul campo, Gyan non è riuscito a mantenere la stabilità economica e personale.
Dalla ricchezza alla povertà: la battaglia personale di Gyan
Malgrado i guadagni record, Asamoah Gyan ha sperimentato un drastico cambiamento nella sua situazione finanziaria. Nel 2018, dopo la rottura con la moglie Gifty, la sua vita ha subito un crollo. La separazione ha portato a dolorose conseguenze economiche e emotive, culminando con una sentenza del tribunale che lo obbligava a pagare un ingente risarcimento alla ex moglie e alla sua famiglia.
In aggiunta al risarcimento, Asamoah Gyan ha dovuto gestire il pagamento di spese mensili per il mantenimento dei figli, mentre i risultati di un test del DNA confermavano la sua paternità. Gli sono stati assegnati beni significativi come una BMW, una Infiniti, una stazione di servizio, e case sia in Ghana che nel Regno Unito. Queste spese sfiducia ulteriormente le sue finanze, portandolo a trovarsi con soli 724 euro sul conto.
La resilienza di Gyan e il ritorno alla vita pubblica
Nonostante la crisi finanziaria, Asamoah Gyan ha gradualmente iniziato a risalire la china. Attualmente vive in una villa ad Accra, dove continua a festeggiare occasioni importanti. Negli ultimi tempi, ha avviato dei progetti per aiutare i giovani ghanesi attraverso la sua fondazione. Ha dichiarato che il suo obiettivo è promuovere attività umanitarie e non vuole più avere legami politici.
Riguardo alla sua vita attuale, Gyan ha mostrato di essere tornato a godere di un tenore di vita elevato. Tuttavia, la sua villa, soprannominata “La Basilica di Baby Jet”, sarà soggetta a rischi strutturali, essendo costruita su un ex sito di cava in una zona a rischio sismico. Nonostante ciò, è stato avvistato in pubblico a bordo di una Rolls Royce, suggerendo che, sebbene ci siano stati momenti difficili, il suo spirito imprenditoriale sta avendo la meglio su queste sfide.
La sua storia rappresenta una lezione su come le vite dei calciatori professionisti possano subire drastiche alterazioni, illustrando che il successo sul campo non sempre si traduce in stabilità a lungo termine. Gyan sembra aver trovato un nuovo scopo nel sostegno alla comunità, continuando a navigare in acque tumultuose, ma con lo sguardo rivolto al futuro.