Nel panorama aziendale contemporaneo, la modernizzazione delle applicazioni si afferma come priorità strategica, spinta dalla volontà di ottimizzare prestazioni, sicurezza e agilità delle piattaforme digitali esistenti. Questa tendenza segna un passaggio critico verso la digitalizzazione avanzata, incorporando metodologie DevOps per un rinnovamento efficiente e dinamico del software aziendale. Secondo le ultime analisi, si prevede che il settore dell’application modernization continuerà a crescere fino al 2027, testimoniando un aumento del 27% di adozione in Italia nel 2023, sia in ambito enterprise che nelle PMI, come rivelano i dati degli Osservatori del Politecnico di Milano.
Affrontare la modernizzazione: una sfida multidimensionale
Diego Ricci, Enterprise Solution Manager presso Aruba, sottolinea che avanzare nell’application modernization implica superare sfide significative, dalla necessaria evoluzione delle competenze alla trasformazione dei processi aziendali. Un approccio DevOps e l’adozione di pratiche di Infrastructure as a Code emergono come soluzioni per superare la tradizionale organizzazione a silos, integrando al contempo nuovi standard di sicurezza cloud-native e selezionando partner che assicurino trasparenza nella gestione delle risorse e nei costi.
Formazione e consulenza: i pilastri di Aruba Enterprise
Aruba Enterprise si distingue per un approccio consulenziale mirato, ponendo l’accento sulla formazione, lo sviluppo di Minimum Viable Product (MVP) e una gestione completa della piattaforma, per evitare il rischio di lock-in e garantire ai clienti un controllo ottimale sui dati e sui costi. Ricci evidenzia l’importanza della formazione per accrescere le competenze tecniche e la familiarità con gli strumenti a disposizione, permettendo alle aziende di navigare con sicurezza verso la modernizzazione.
Il futuro tra intelligenza artificiale e low coding
Con uno sguardo rivolto al futuro, Aruba Enterprise esplora le frontiere dell’application modernization, concentrando l’attenzione sul low coding come metodologia innovativa per lo sviluppo applicativo. Entro il 2026, si stima che le piattaforme di low coding saranno al centro del 65% delle nuove iniziative software nel settore enterprise. Parallelamente, l’adozione dell’AI diventa un obiettivo imprescindibile, con un focus particolare sulla sicurezza e sulla democratizzazione dell’accesso a queste tecnologie avanzate, garantendo alle imprese italiane di beneficiare dell’AI generativa in modo protetto e governato.