Artigiano in Fiera 2024: Successo senza precedenti per la manifestazione dedicata all'artigianato - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI
Artigiano in Fiera 2024 ha messo in mostra il meglio dell’artigianato mondiale con numeri da record. Si è svolta a Fieramilano Rho ed è riuscita ad attrarre oltre un milione di visitatori, confermandosi come la principale fiera internazionale dedicata alle piccole e micro imprese. L’evento ha raccolto 2.800 espositori provenienti da 90 Paesi, dimostrando una straordinaria varietà e qualità in esposizione, e rispecchiando la crescente attenzione nei confronti del lavoro artigianale.
Quest’edizione della fiera ha preso forma attorno al tema “Essere artigiano è una scelta di vita”, che ha formato il filo conduttore di discussioni e presentazioni. Rappresenta un forte messaggio in un contesto in cui sempre più persone optano per un approccio più consapevole e creativo nelle loro carriere e nelle loro vite quotidiane. L’evento ha offerto uno spazio d’incontro per apprezzare il valore e la bellezza dell’artigianato, evidenziando come questa professione non sia solo un lavoro, ma anche una passione che plasma l’identità di chi la pratica.
La partecipazione così elevata non è solo un indicativo del successo dell’evento, ma un riflesso di un mercato in evoluzione che cerca di abbracciare l’unicità e la personalizzazione. Negli otto padiglioni allestiti, visitatori e addetti ai lavori hanno avuto l’opportunità di scoprire prodotti esclusivi e di interagire direttamente con gli artigiani, ricevendo informazioni sui processi produttivi e le storie che si nascondono dietro a ogni creazione.
Antonio Intiglietta, presidente di Ge.Fi. Spa e ideatore di Artigiano in Fiera, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti. Ha sottolineato quanto sia stata importante l’esperienza condivisa tra espositori, visitatori e organizzatori, evidenziando che l’evento ha ampiamente superato i risultati già positivi del 2023. Intiglietta ha anche annunciato la programmazione di una nuova edizione primaverile della fiera, prevista dal 29 maggio al 2 giugno 2025, un passo che risponde alle richieste di espositori e pubblico per un ulteriore momento di incontro nel corso dell’anno.
Questa notizia è stata accolta con entusiasmo, poiché rappresenta una grande opportunità per gli artigiani di farsi conoscere e di espandere la propria rete di contatti. L’idea di organizzare Artigiano in Fiera anche in primavera offre non solo maggiore visibilità a chi espone, ma promette anche di attrarre un numero ancora maggiore di visitatori, desiderosi di scoprire le ultime novità e i prodotti artigianali di qualità.
Non si può parlare di Artigiano in Fiera senza menzionare la sua piattaforma digitale, che ha visto una partecipazione significativa. Con circa un milione e mezzo di utenti iscritti, la piattaforma rappresenta il punto di raccordo tra artigiani e acquirenti tutto l’anno. Su artigianoinfiera.it è possibile trovare oltre 3.000 imprese, di cui circa 400 offrono la possibilità di acquistare i propri prodotti online.
Questo canale ha reso accessibile l’artigianato a un pubblico più ampio, consentendo agli utenti di continuare a esplorare e supportare le piccole e medie imprese anche dopo la chiusura della fiera. Con 12.000 prodotti disponibili per l’acquisto, la piattaforma si prefigge di mantenere viva la relazione tra artigiani e clienti, promuovendo una cultura del consumo responsabile e sostenibile.
La manifestazione ritornerà nella sua edizione invernale, prevista dal 6 al 14 dicembre, un appuntamento atteso che promette di continuare a rinnovare l’interesse verso l’artigianato. Le aspettative sono alte, dopo il successo trionfale di quest’anno, considerando il crescente interesse per la qualità dei prodotti e la ricerca di esperienze uniche.
Gli organizzatori sono già al lavoro per garantire una nuova edizione all’altezza delle aspettative. Artigiano in Fiera si conferma dunque non solo come fiera, ma come un vero e proprio evento culturale che celebra il lavoro artigianale e il talento delle piccole imprese di tutto il mondo, promuovendo il dialogo, la creatività e l’innovazione.