Domenica 18 Febbraio si profila un evento imperdibile con la mostra personale di arte contemporanea curata da Alberto Dambruoso, professore di storia dell’arte contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. L’artista Stefania Di Filippo esporrà una trentina di opere, tra cui lavori su carta con tecnica mista, acquerelli e ritagli di fotografie, insieme a sculture in ceramica. Una straordinaria opportunità per immergersi nell’universo creativo di un talento emergente, con la possibilità di approfondire la comprensione dell’arte contemporanea.
Il panorama dell’arte contemporanea si arricchisce di un nuovo e affascinante capitolo con l’inaugurazione della prima mostra del 2024 presso “Sporting Beach Arte” a Ostia. Non una semplice galleria, ma uno spazio unico all’interno di uno stabilimento balneare, questo luogo rappresenta una fusione straordinaria tra l’arte moderna e il vivace contesto naturale e sociale di Ostia. La convinzione che l’arte e la cultura possano contribuire alla consapevolezza identitaria locale, alla creazione di una coscienza civica e di un orizzonte comune, è il cuore pulsante di questo straordinario progetto, diretto e coordinato da Alessandra Borzacchini.
Descrizione dello Spazio: Sporting Beach Arte
Lo Sporting Beach Arte non è solo una galleria; è un ambiente ampio e inclusivo, aperto a tutti, che cerca di stimolare la riflessione sulle sfide ambientali e sociali circostanti. All’interno dello stabilimento locale, troviamo un laboratorio di ceramica e una boutique che, durante l’inverno, si trasformano in uno spazio dedicato a mostre di arte moderna, pittura, scultura ed eventi culturali. Cabine d’artista, laboratori e iniziative come il “Segno del Terzo Paradiso” di Pistoletto nel 2019 rivolto ai giovani delle scuole, sottolineano l’impegno della galleria verso una visione inclusiva e partecipativa.
Eventi Significativi: l’Arte allo Sporting Beach di Ostia
Tra le molte iniziative, spicca l’evento “Cabine d’Artista“, una manifestazione che si tiene periodicamente, l’ultima avvenuta ad ottobre, dove ciascuna cabina è affidata a un artista che la allestisce secondo un tema scelto dal curatore. L’edizione del 2023 ha visto una particolare innovazione, con un unico artista incaricato di trasformare le cabine, ispirandosi al film “Casotto” dei fratelli Citti. Questo evento offre una piattaforma unica per la creatività e l’interazione tra gli artisti e il pubblico.
Lo Sporting Beach e la sua storia sul litorale romano
Lo Sporting Beach inizia l’attività nel 1959 e sin dalla nascita Sporting Beach è sinonimo di qualità . E proprio in quei mitici primi anni ’60 lo stabilimento balneare si afferma e raggiunge la notorietà , dapprima romana, ma in realtà internazionale grazie al momento magico che Roma stava vivendo. Tra gli ospiti erano assidui i nostri grandi attori, registi e cantanti così come le più famose star internazionali, politici, capitani d’industria. Ma tutto cambia, anche Roma ed anche lo Sporting Beach.
Agli inizi degli anni ‘80 la proprietà passa in mano alla famiglia Muzzarelli che, forte di una tradizione consolidata in anni di attività sul litorale sempre su livelli altissimi, attualizza l’offerta interpretando l’evoluzione dei modi di fruire il mare ed il tempo libero riuscendo nel difficile compito di dare continuità alla tradizione dell’impianto. E così stagione dopo stagione gli anni dello Sporting Beach hanno accompagnato la trasformazione ed i cambiamenti di Roma, della clientela e delle famiglie che di generazione in generazione si sono incontrate, cresciute e ritrovate in un ambiente che riusciva pur nella necessaria evoluzione a mantenere un filo conduttore dato da una lettura dei cambiamenti senza mai derogare dalla qualità dell’offerta.
La mostra sarà accessibile dal giovedì alla domenica dalle 11:00 alle 18:00 e sarà aperta dal 18 febbraio al 24 marzo L’ingresso è gratuito. È possibile combinare la visita con una piacevole passeggiata al mare, iniziando alle 11:30, e con la possibilità di pranzare presso il rinomato ristorante di pesce della struttura Sporting Beach.