È stato sottoposto a fermo nella notte un uomo di 46 anni, pluripregiudicato, ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio di Marta Di Nardo. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della Compagnia Milano P.ta Monforte hanno effettuato un sopralluogo all’interno dell’abitazione dell’uomo, dove è stato rinvenuto il cadavere della donna, fatto a pezzi e in avanzato stato di decomposizione.
Nell’abitazione del fermato, vicino di casa della 60enne scomparsa da due settimane, sono stati trovati alcuni effetti personali della donna e sono emerse tracce della presenza dell’uomo all’interno della sua casa in un periodo successivo alla sua scomparsa.
Il cadavere di Marta Di Nardo era avvolto in una coperta e nascosto in un soppalco all’interno della cucina. L’uomo ha negato ogni responsabilità nella scomparsa della donna, ma è rimasto in silenzio quando i militari hanno trovato tracce di sangue nella sua camera da letto e successivamente il corpo della vittima.
La scomparsa di Marta Di Nardo, di cui si erano perse le tracce all’inizio del mese, è stata denunciata solo il 17 ottobre scorso. Le indagini sono state condotte con grande riservatezza e hanno portato all’arresto dell’uomo sospettato dell’omicidio.
Questo caso di omicidio ha sconvolto la comunità locale, che si era mobilitata per cercare la donna scomparsa. Ora, con l’arresto dell’uomo, si spera di fare luce sulla vicenda e di ottenere giustizia per Marta Di Nardo e i suoi cari.
Le indagini sull’omicidio di Marta Di Nardo sono ancora in corso e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’intera dinamica del delitto. Si sta lavorando per raccogliere tutte le prove necessarie per portare l’uomo davanti alla giustizia e far luce su questo terribile crimine.
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