Ventisette arresti nell’operazione “Garden” contro le cosche Borghetto e Latella
Ventisette persone sono state arrestate stamattina dalla guardia di finanza nell’ambito dell’operazione “Garden”, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria. L’azione ha preso di mira le cosche Borghetto e Latella, attive nei quartieri di Modena e Ciccarello.
Il blitz è avvenuto all’alba in diverse province italiane, tra cui Reggio Calabria, Agrigento, Cosenza, Messina, Milano e Roma. I finanzieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri e dell’aggiunto Walter Ignazitto. Gli arrestati sono accusati di vari reati, tra cui associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti e usura.
La maggior parte degli indagati è stata destinata al carcere, mentre uno è stato posto agli arresti domiciliari e un altro è sottoposto all’obbligo di firma.
L’operazione “Garden” ha permesso di colpire i vertici della cosca Borghetto-Latella, che in passato era legata alla famiglia mafiosa Libri ma negli ultimi anni ha acquisito una maggiore autonomia, controllando i quartieri di Modena e Ciccarello nella zona sud di Reggio Calabria.
Le indagini hanno anche rivelato i legami tra la ‘ndrangheta e la comunità rom di Ciccarello. Secondo gli inquirenti, i rom non sono più semplici manovalanza al servizio dei clan, ma si sono trasformati in una vera e propria cosca, come avviene in altre parti della Calabria.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati durante una conferenza stampa che si terrà al comando provinciale di Reggio Calabria, con la partecipazione dei vertici della procura e della guardia di finanza.
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