Arrestato professionista e analista su mandato di cattura iraniano

epa10533660 Two of a group of Afghan refugee hold a flag of Afghanistan as they pose for a souvenir picture at the monumental gate in Azadi (Freedom) square no the eve of Persian New Year 'Nowruz', in Tehran, Iran, 20 March 2023. Nowruz, which has been celebrated for at least three thousand years, is the most revered celebration in the greater Persian world, which includes the countries of Iran, Afghanistan, Azerbaijan, Turkey, and portions of western China and northern Iraq. EPA/ABEDIN TAHERKENAREH

Un cittadino iraniano di nome Habibolah Mohammad Chahaki, noto come Amir Chahaki, è stato arrestato dalla Polizia a Milano in seguito a un mandato di arresto internazionale emesso dalle autorità giudiziarie dell’Iran. Chahaki è accusato di aver commesso una truffa aggravata ai danni dello Stato iraniano, riguardante la vendita di partite di grano tra gli Stati Uniti e la Bielorussia.

Chahaki, che ha vissuto a lungo in Bielorussia, è un medico e analista politico che è stato intervistato più volte da media internazionali come la Bbc, in particolare per le sue opinioni sul conflitto in Ucraina. Durante un’udienza davanti alla Corte di Appello di Milano, Chahaki ha chiaramente espresso il suo rifiuto di essere estradato in Iran, sostenendo che sarebbe ucciso in pochi minuti se tornasse nel paese.

Secondo uno dei suoi avvocati, Alexandro Maria Tirelli, Chahaki ha costituito una banca insieme a tre influenti soci iraniani e ha criticato più volte il governo di Teheran per le sue posizioni nel conflitto russo-ucraino e nel conflitto tra Israele e Hamas.

Tirelli ha anticipato che presenteranno istanze alla Corte d’Appello di Milano e chiederanno al ministro della Giustizia Carlo Nordio di revocare la custodia cautelare di Chahaki. L’avvocato ha parlato di “persecuzione politica” e ha sottolineato che l’Italia non dovrebbe consegnare Chahaki a un paese che viola i diritti umani in modo sanguinario e sostiene apertamente Hamas.

L’avvocato ha concluso dicendo che invieranno una missiva formale al ministro della Giustizia per esprimere il loro appello contro l’estradizione di Chahaki.