I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno scoperto un vero e proprio arsenale della camorra in un casolare di Caivano. L’arsenale era composto da 4 pistole, una mitragliatrice Scorpion, 600 proiettili, 6,5 kg di hashish e 2,3 kg di cocaina. Le armi e la droga sono state individuate grazie a un metal detector. Si ritiene che i clan stessero cercando di difendere lo spaccio di droga e le loro armi dalle operazioni delle forze dell’ordine. Un uomo di 51 anni, Massimo Natale, è stato arrestato in possesso di droga e munizioni.
Arrestato un uomo trovato con denaro di dubbia provenienza
Durante i controlli nel casolare di Caivano, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni, Emanuele Padulo, trovato in possesso di 4900 euro ritenuti di dubbia provenienza. Nella sua abitazione, adiacente al casolare, è stato trovato e sequestrato un impianto di video sorveglianza con telecamere ad alta definizione e un microtelefono.
Operazione delle forze dell’ordine a Caivano
I carabinieri del comando provinciale di Napoli, insieme agli artificieri, hanno passato al setaccio un casolare di Caivano, scoprendo un arsenale della camorra. L’operazione è stata effettuata per contrastare lo spaccio di droga e il possesso illegale di armi nella zona dell’hinterland partenopeo.
La scoperta dell’arsenale grazie a un metal detector
Le armi e la droga sono state individuate all’interno delle mura del casolare grazie all’utilizzo di un metal detector. Questa scoperta conferma i sospetti degli inquirenti riguardo ai tentativi dei clan di difendere il loro traffico di droga e le loro armi dalle operazioni delle forze dell’ordine.
Arrestato un uomo trovato vicino al casolare
Un uomo di 51 anni, Massimo Natale, è stato arrestato dai carabinieri nelle vicinanze del casolare di Caivano. L’uomo è stato trovato in possesso di droga e munizioni, confermando i legami tra l’arsenale scoperto e i soggetti coinvolti nel traffico di droga.
Sequestrato denaro di dubbia provenienza
Durante i controlli nel casolare di Caivano, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni, Emanuele Padulo, trovato in possesso di 4900 euro ritenuti di dubbia provenienza. Nella sua abitazione, adiacente al casolare, è stato trovato e sequestrato un impianto di video sorveglianza con telecamere ad alta definizione e un microtelefono.