Arianna Rapaccioni, la vedova dell’ex allenatore Sinisa Mihajlovic, scomparso nel dicembre 2022 a causa di leucemia mieloide, ha condiviso in lacrime i commoventi dettagli sugli ultimi momenti di vita del marito durante un’intervista televisiva. La sua testimonianza offre uno sguardo intimo e struggente su come il loro amore abbia affrontato la sfida della malattia.
Indice
ToggleUn amore lungo una vita
Arianna ha parlato del loro “grande amore”, definendo Sinisa una persona straordinaria con cui ha avuto il privilegio di condividere la vita. Ha raccontato di aver ricevuto l’importante dichiarazione d’amore da Sinisa durante i loro ultimi giorni insieme, un momento prezioso che ha contribuito a colmare il dolore della perdita.
L’wlaborazione del lutto
La morte di Sinisa ha segnato un periodo estremamente difficile per Arianna, descrivendo i primi mesi dopo la sua scomparsa come un momento di shock in cui non riusciva a fare nulla. Tuttavia, con l’aiuto di un professionista, sta cercando di elaborare il lutto e affrontare la realtà senza la presenza di suo marito.
La scelta di vivere
Nonostante la profonda tristezza, Arianna ha rivelato di aver scelto di vivere. Sta lavorando con un analista per affrontare il dolore e trovare una via per ricordare e onorare la memoria di Sinisa. La sua scelta di “vivere” rappresenta un impegno a preservare l’eredità di un amore che ha resistito alle prove della malattia e continua a vivere nei ricordi e nell’affetto della sua famiglia.