Arbitro concede penalty a Cristiano Ronaldo che rifiuta: ‘Non è rigore’ – Dettagli sulla controversa decisione e la reazione del giocatore

Cristiano Ronaldo rinuncia a un rigore nel match di Champions League asiatica

L’attaccante dell’Al-Nassr, Cristiano Ronaldo, ha sorpreso tutti lunedì sera quando ha convinto l’arbitro a non assegnargli un rigore nel corso della partita contro il Persepolis. La situazione si è verificata al secondo minuto di gioco, quando Ronaldo è caduto a terra dopo un contrasto. L’arbitro cinese Ma Ning ha inizialmente assegnato il rigore, ma grazie alla richiesta di Ronaldo di rivedere la decisione, Ning è stato inviato al monitor a bordo campo. Dopo una valutazione più approfondita, l’arbitro ha deciso di cambiare la sua decisione, riconoscendo che non c’era stato un fallo. Questo gesto di onestà da parte di Ronaldo ha salvato il Persepolis da un possibile svantaggio.

La partita si è conclusa con un pareggio 0-0 e ha visto l’espulsione di Ali Lajami dell’Al Nassr al 17′. Nonostante il risultato, l’Al Nassr si era già qualificato per le fasi a eliminazione diretta prima dell’inizio della partita. La squadra saudita è attualmente in testa al Gruppo E con 13 punti dopo cinque partite, vantaggiando il Persepolis di cinque punti.

In conclusione, Cristiano Ronaldo ha dimostrato ancora una volta la sua abilità e la sua integrità sul campo. La sua decisione di rinunciare al rigore ha dimostrato il suo rispetto per il gioco e la sua volontà di fare la cosa giusta. Nonostante il pareggio, l’Al Nassr può comunque festeggiare la sua qualificazione alle fasi a eliminazione diretta. La squadra saudita ha dimostrato di essere una forza da non sottovalutare nella Champions League asiatica.