Il Campionato Italiano Motorally 2024 si è concluso con l’ultima tappa a Olbia, in Sardegna, dove Aprilia Tuareg Racing ha festeggiato il doppio trionfo. Jacopo Cerutti ha conquistato il titolo della classe G-1000 per la seconda volta consecutiva, mentre Claudio Spanu ha brillato nella classe FX, segnando un anno di successi per la squadra e per le moto Tuareg 660.
I trionfi di Jacopo Cerutti nella classe G-1000
Il pilota Jacopo Cerutti ha dimostrato una prestazione straordinaria nella stagione 2024, chiudendo il campionato con un titolo in G-1000 e ben cinque vittorie nelle otto gare disputate. A Olbia, Cerutti ha vinto il titolo con un giorno di anticipo, consolidando la sua posizione di leader nella classe. Oltre ai successi individuali, il pilota ha raggiunto anche tre podi nella classifica assoluta, dimostrando un’affermazione notevole in tutte le competizioni.
Un momento particolarmente significativo della stagione è stata la vittoria di Cerutti nella tappa di Rapino, dove ha ottenuto il primo trionfo di una moto bicilindrica nella classifica assoluta del Motorally. Ciò rappresenta un’importante pietra miliare per le moto di questa categoria, sottolineando l’evoluzione tecnologica e le prestazioni competitive delle Aprilia Tuareg. Il pilota ha inoltre partecipato alla seconda e ultima prova del Campionato Italiano Raid TT, dove ha confermato la sua superiorità vincendo anche quel titolo.
Claudio Spanu e il debutto trionfale sulla Tuareg 660
Claudio Spanu ha raggiunto un’importante vetta nella sua carriera, debuttando con successo sulla Tuareg 660 proprio nella tappa di Olbia. Il giovane pilota ha affrontato le gare con determinazione, conquistando due vittorie in altrettante competizioni, il che gli ha garantito il titolo della classe FX. Questa categoria è dedicata alle moto rally raid, ed il primo successo per Spanu segna un avvio promettente nella sua avventura con Aprilia.
La moto Tuareg 660, sviluppata in sinergia con GCorse dei fratelli Guareschi, ha dimostrato di essere altamente competitiva e affidabile, offrendo a Spanu la piattaforma ideale per le sue prestazioni. La solidità di Spanu è ulteriormente evidenziata dai risultati ottenuti, rendendolo un pilota da tenere d’occhio nelle prossime stagioni di gare.
La solidità di Francesco Montanari e l’impatto delle Aprilia Tuareg
Un’altra prestazione di rilievo è quella di Francesco Montanari, che ha partecipato alle gare della classe G-1000. Montanari ha mostrato una prestazione solida durante l’ultima tappa a Olbia, chiudendo al quinto e sesto posto. I suoi risultati, sul campo competitivo come quello del Motorally, evidenziano l’importanza della squadra Aprilia nel fornire motori e supporto di alta qualità ai piloti.
La stagione 2024 si è rivelata storica per il marchio Aprilia, con la Tuareg 660 in primo piano. Le nuove tecnologie e le innovative caratteristiche delle motociclette hanno conferito un vantaggio significativo. Il successo a Rapino ha segnato una nuova era per le moto bicilindriche nel panorama del Motorally, dimostrando l’impegno di Aprilia nelle competizioni di motorsport.
Messaggi e obiettivi raggiunti
Riflettendo sulla stagione, Jacopo Cerutti ha commentato che, sebbene non esista una “stagione perfetta”, l’importante era riuscire a vincere il campionato. Anche se gli obiettivi erano ambiziosi, dal primo posto a Rapino ai diversi piazzamenti sul podio, il pilota si è detto soddisfatto del lavoro svolto, che ha coinvolto una serie di sfide impegnative contro avversari di altri team e moto diverse.
Il 2024 si chiude quindi con una nota positiva per Aprilia Tuareg Racing, consolidando la sua posizione nel panorama del motociclismo italiano e preparandosi ad affrontare le sfide future con rinnovata determinazione.