Il quarto The Social Hub a Roma
Oggi, Roma celebra con grande entusiasmo l’apertura del quarto The Social Hub in Italia, un’iniziativa audace che rappresenta un passo importante nella rigenerazione urbana della capitale. Con un investimento che supera i 114 milioni di euro, questa nuova struttura si integra nella rete europea del gruppo, che già vanta ventuno proprietà in diversi Paesi, tra cui Paesi Bassi, Austria, Francia, Germania, Portogallo, Regno Unito e Spagna.
Progetto architettonico e design
Il progetto, realizzato dallo studio Matteo Fantoni Architetti, si estende su una superficie di 24.000 metri quadrati e comprende due edifici collegati da un parco progettato dal paesaggista Antonio Perazzi. L’intento è chiaro: creare uno spazio aperto alla comunità romana, dove cittadini e visitatori possano incontrarsi e interagire. La direzione dei lavori è stata affidata allo studio Speri, mentre il project e construction management è stato gestito da Its Controlli Tecnici. L’interior design, arricchito dal tocco di Rizoma Architetture, conferisce un ulteriore livello di classe alla struttura.
Dettagli dell’hotel e degli spazi comuni
Il secondo edificio, inaugurato oggi, è una nuova costruzione che ospita un hotel a 4 stelle con 392 camere di varie tipologie, adatte a soggiorni che vanno da una notte a un anno. Gli spazi comuni sono progettati per promuovere le interazioni sociali e comprendono bar, ristoranti e ben sette aree meeting ed eventi capaci di accogliere fino a 70 ospiti. Non mancano una palestra aperta 24 ore su 24, una terrazza panoramica con piscina sul tetto, cucine comuni e lavanderia. Inoltre, è presente un ampio coworking in grado di ospitare oltre 160 professionisti, con 15 uffici privati e numerose postazioni flessibili.
Spazi futuri e tradizione
Un elemento interessante del progetto è la trasformazione di una parte dei magazzini doganali esistenti in una piazza coperta, la cui apertura è prevista entro il 2026. Questo spazio sarà dedicato a eventi sociali e culturali, continuando la tradizione dell’ex-Dogana e mantenendo viva la storia del quartiere di San Lorenzo.
Il parco pubblico
Il cuore pulsante del progetto è un parco pubblico di 10.000 metri quadrati, che sarà completato nel 2025, in tempo per la stagione estiva. Questo spazio verde è concepito per collegare il patrimonio storico dell’ex-Dogana con la nuova architettura, integrandosi perfettamente con le infrastrutture ferroviarie circostanti. Attualmente in fase di completamento, il parco è progettato per essere un’oasi sostenibile, arricchita da oltre 300 alberi, arbusti, piante e fiori, e sarà aperto al pubblico durante il giorno, offrendo un rifugio di tranquillità nel cuore della città.