Si è tenuta oggi la seduta del Comitato di Gestione dell’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale presieduta da Pino Musolino. Durante l’incontro, è stato approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2024 dell’ente.
Il bilancio presenta un avanzo di parte corrente di circa 9 milioni, che servirà a coprire le uscite in conto capitale, come le quote di rimborso dei mutui contratti dall’amministrazione e le manutenzioni dell’infrastruttura portuale. L’avanzo economico previsto sarà di circa 4,6 milioni.
Le novità principali riguardano le nuove voci di entrata e di spesa derivanti dal servizio di navettamento dei crocieristi e dall’aumento dei canoni demaniali per la concessione della darsena traghetti.
Il segretario generale Paolo Risso ha evidenziato il raggiungimento dell’equilibrio tra diritti di porto e spese per servizi di interesse generale e per l’infrastruttura portuale. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla riduzione dei costi fissi dell’ente e agli investimenti “green”.
Nonostante il previsto calo del traffico dovuto al phase-out dal carbone, l’AdSP ha raggiunto l’equilibrio complessivo dei conti. Si prevede un traffico di circa 650.000 tonnellate nel 2024, rispetto alle 2,2 milioni di tonnellate del 2022.
Il presidente dell’AdSP, Pino Musolino, ha commentato i risultati ottenuti, sottolineando il lavoro svolto per superare la crisi economica e finanziaria ereditata. Nonostante le incognite legate al nuovo piano industriale di Enel, Musolino si è detto soddisfatto del bilancio di previsione e ha auspicato il mantenimento dei trend di crescita.
Durante la seduta, su richiesta del rappresentante del Comune di Civitavecchia, è stata rinviata la discussione del piano degli investimenti 2024-26. Inoltre, sono stati approvati il regolamento per la gestione delle procedure di pubblicazione sull’albo pretorio online dell’AdSP MTCS e il regolamento per la definizione del flusso informativo per la trasmissione dei dati nella sezione amministrazione trasparente del sito istituzionale.