Il futuro dei cinema di Roma in pericolo
Il futuro delle sale cinematografiche di Roma è a rischio, e il Comitato Sos Sale lancia un appello urgente al Campidoglio. La scadenza per intervenire è fissata per lunedì 7 aprile 2025. I cittadini sono invitati a compilare un modulo con proposte per proteggere i cinema della capitale, minacciati da un progetto di legge urbanistica regionale avanzato dal centrodestra. Questo piano potrebbe trasformare numerosi cinema abbandonati in centri commerciali o parcheggi, con il rischio di chiudere anche le sale ancora attive.
La battaglia di Valerio Giuseppe Carocci
In prima linea in questa battaglia si trova Valerio Giuseppe Carocci, presidente della Fondazione Piccolo America-Cinema Troisi. Da mesi, la fondazione e il Comitato Sos Sale, che comprende anche Italia Nostra, il Sindacato dei critici cinematografici e 100 Autori di Francesca Comencini, stanno cercando di modificare il corso di questa legge. Hanno unito le forze con esperti del settore, tra cui urbanisti, architetti e docenti universitari, per sviluppare una strategia efficace: il blocco della monetizzazione dei parcheggi.
Il significato della monetizzazione
Ma cosa implica tutto ciò? Carocci chiarisce che il cambio di destinazione d’uso degli immobili comporta una variazione del carico urbanistico, ovvero la quantità di parcheggi necessari in base all’attività svolta. Se un cinema venisse trasformato in un locale commerciale, il fabbisogno di parcheggi aumenterebbe. Tuttavia, molti imprenditori hanno scelto di “monetizzare” i parcheggi, pagando una somma piuttosto che costruirli, privando così i quartieri di un servizio essenziale.
La proposta del Comitato Sos Sale
La proposta del Comitato Sos Sale prevede di vietare sia la monetizzazione che la costruzione di parcheggi a oltre 500 metri dall’immobile. Secondo Carocci, questo renderebbe quasi impossibile trovare terreni disponibili, dato che la maggior parte dei cinema si trova in aree urbane densamente popolate. Di conseguenza, le sale non potrebbero più essere riconvertite.
Assemblea pubblica e partecipazione
Lunedì, il Comitato terrà un’assemblea pubblica sui cosiddetti ‘Terzi Luoghi’ alle 18 presso la Basilica di San Saba a Roma. Durante questo incontro, verranno fornite ulteriori informazioni su come inviare le osservazioni al Campidoglio nell’ambito della discussione sulle Norme Tecniche d’Attuazione (Nta). Carocci sottolinea l’importanza di raccogliere osservazioni da un numero il più ampio possibile di associazioni, enti e cittadini, utilizzando la posta elettronica certificata (Pec) per dimostrare la volontà collettiva di salvaguardare i cinema.
Per partecipare, è sufficiente compilare il modulo disponibile sulla pagina Instagram di Piccolo America, allegare i propri dati e inviare il tutto all’indirizzo protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it. Non si tratta di un’azione di spam, ma di un’opportunità concreta di partecipazione attiva. La mobilitazione è fondamentale per dimostrare che la comunità è unita nella difesa di un patrimonio culturale essenziale per Roma.