L’ambasciatore Giampiero Massolo, durante la lectio magistralis all’apertura dell’anno accademico 2023-2024 dell’Università degli Studi Link, ha espresso senza mezzi termini la sua visione del futuro: “Nei prossimi anni non vivremo in un mondo che collabora, ma in un mondo in contrapposizione. Le attuali crisi globali non potranno essere risolte, ma al massimo mitigate”.
All’evento hanno preso parte il rettore Carlo Alberto Giusti, il presidente del Consiglio di Stato Luigi Maruotti e numerose personalità del mondo accademico, delle forze armate, dell’imprenditoria e delle istituzioni, tra cui l’avvocato generale dello Stato Gabriella Palmieri Sandulli e l’ex ministro della Giustizia Paola Severino.
Massolo, attualmente presidente dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, di Mundys e del Comitato per l’Expo 2030 a Roma, ha delineato uno scenario globale preoccupante. Ha sottolineato il rischio di una regionalizzazione del conflitto in Medio Oriente, con possibili azioni belliche dirette tra Israele e Iran, che potrebbero coinvolgere gli Stati Uniti. Ha inoltre evidenziato una contrapposizione sempre più evidente tra “The West” e “The Rest”, ovvero tra i paesi che aderiscono al modello occidentale e tutti gli altri, basata su convenienze e interessi anziché su valori. Ha concluso affermando che un ordine mondiale stabile sembra lontano, ma che i paesi devono rivedere le loro priorità, bilanciando le spese per la difesa con quelle per la transizione energetica.
La cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico rappresenta il culmine di un periodo ricco di eventi significativi per la Link. Il rettore Carlo Alberto Giusti ha sottolineato l’importanza del Festival Nazionale delle Università, che ha promosso lo scambio di esperienze tra diverse istituzioni accademiche italiane su temi come la cultura digitale e l’intelligenza artificiale. Inoltre, è stato avviato ufficialmente il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria a Città di Castello, che si aggiunge alle sedi già operative a Roma e Napoli.
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